Sui social, e in particolare su TikTok, le tendenze legate al benessere personale si diffondono con grande rapidità. Tra queste, negli ultimi mesi ha preso piede lo sleepmaxxing, un approccio che punta a migliorare in modo sistematico la qualità del sonno. Non si tratta solo di dormire di più, ma di creare abitudini e ambienti che permettano al corpo e alla mente di ottenere il massimo beneficio dalle ore di riposo.
Sui social, lo sleepmaxxing viene spesso presentato con una componente estetica: camere minimaliste, luci calde, prodotti naturali. Questo aiuta a rendere il trend più attrattivo.
Il termine nasce dalla fusione delle parole sleep (sonno) e maxxing (massimizzare), e si inserisce all’interno del più ampio filone del self-care, molto seguito soprattutto dalla Gen Z.
Un sonno di qualità come obiettivo primario
Lo sleepmaxxing si basa sull’idea che il benessere fisico e mentale dipenda in larga parte dalla qualità del sonno. Secondo chi pratica lo sleepmaxxing, il riposo va trattato come una priorità, al pari dell’alimentazione o dell’attività fisica. Il primo passo consiste nel dedicare alla notte il giusto numero di ore, rispettando i ritmi naturali del corpo e mantenendo una routine costante. Dormire meglio per stare meglio.
Ambienti puliti, luci soffuse e zero schermi
Tra le pratiche più diffuse legate allo sleepmaxxing c’è la cura dell’ambiente in cui si dorme. La stanza deve essere silenziosa, ordinata, con luci calde e un letto comodo. Molti consigliano di evitare l’uso di dispositivi elettronici almeno un’ora prima di andare a dormire, per ridurre l’esposizione alla luce blu che interferisce con la produzione di melatonina.
Routine serali e attenzione al corpo
Lo sleepmaxxing incoraggia anche a sviluppare una routine serale ripetibile, che aiuti il corpo a entrare in uno stato di calma. C’è chi legge un libro, chi pratica stretching e chi scrive su un diario. Alcuni si preparano una tisana calda o fanno un bagno tiepido, evitano cibi pesanti o stimolanti come la caffeina nelle ore serali.
Perché lo sleepmaxxing piace così tanto
Il successo dello sleepmaxxing deriva in parte dal bisogno diffuso di rallentare. In un’epoca in cui ci troviamo sempre ad ad agire velocemnete e a stare in movimento, dedicare attenzione al proprio riposo può rappresentare un atto di cura verso se stessi. Chi pratica questo stile di vita racconta di sentirsi più lucido, più energico e meno stressato durate la quotidianità.