Non è strano e neppure raro che di notte si sentano cani che abbaiano e talvolta anche in modo intenso. Li possiamo percepire anche a metri di distanza nelle case con giardino vicine, o anche nel nostro palazzo, ma può anche capitare che sia l’amico a quattro zampe che abbiamo in famiglia a farlo, lasciandoci a volte perplessi.
La domanda che spesso ci si pone è proprio come mai alcuni cani abbaino di notte, a volte anche svegliando l’interno vicinato spazientito. Come detto, questa azione è piuttosto normale ed è parte dell’istinto animale, specie per alcuni tipi di razze che sono particolarmente predisposte alla guardia o a segnalare qualcosa di anomalo.
Dunque, tra i motivi per cui i cani abbaiano di notte ci sono rumori sconosciuti, siano essi provenienti dal pianerottolo perché magari un vicino è rientrato tardi, siano invece fuori in strada. In questo caso è facile che Fido faccia un concerto se allertato dal baccano esterno, soprattutto se passano persone con altri cani.
Se il nostro amico di zampa o quello delle persone conosciute dorme in giardino in estate, è ancora più semplice che si metta ad abbaiare, anche solo per un semplice passante esterno. Ma anche la visitina di gatti o animaletti selvatici nel cortile può stimolare l’abbaio, talvolta anche associato ad istinto predatorio.
Solitudine e noia sono altre cause per cui un cane abbaia in qualunque ora del giorno, anche di notte. L’isolamento in verità porta più che altro ad ululati, ma non sono rari gli abbai. I proprietari devono essere bravi a cogliere il disagio del cane ed educarlo anche a stare da solo tranquillo.
In tutti i casi, è bene ricordare che un cane che abbaia, sia di giorno sia di notte, sta esprimendo e comunicando qualcosa. È errato pensare che all’animale serva abbaiare per sfogarsi, ma è altrettanto sbagliato credere che il comportamento non sia normale o derivi magari da una cattiva educazione da parte dei proprietari.
Spesso l’abbaio, specie se disperato, può essere sintomo di problemi e in questo caso rivolgersi ad un educatore cinofilo può dare una mano. In tutti gli altri casi, pazientiamo.
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