I capelli mossi sono esempio di una femminilità un po' selvaggia e ribelle, che piace tantissimo a signore e signorine. Chi non ha la fortuna di avere le onde naturali nella chioma, può comunque crearne di artificiali con la piastra o con l'arricciacapelli, ma anche con metodi più tradizionali e meno invasivi, che prevedono l'uso di prodotti di styling e un po' di maestria nelle acconciature.
Possiamo infatti realizzare i capelli mossi con le trecce, intrecciando la capigliatura ad arte e lasciandola in posa per qualche ora prima di scioglierla. Ma vediamo un pochino più nel dettaglio come usare questa tecnica semplice ma efficacissima per rendere il nostro hairstyle bello e voluminoso.
Iniziamo col dire che è essenziale che il capello sia leggermente umido affinché il risultato sia visibile e quindi sta a noi scegliere se iniziare a fare le trecce sulla chioma umida o se farle a secco, vaporizzando successivamente dell'acqua e sale su tutte le lunghezze.
Certamente anche il tipo di treccia e la quantità di queste ultime vanno curati nel dettaglio. Se infatti volessimo una pettinatura in stile afro, dovremo puntare su treccine molto sottili e strette. Al contrario, se preferissimo un'acconciatura più naturale, con delle beach waves che mimano le onde del mare, le trecce dovranno essere poche e piuttosto grosse e lente.
Dopo aver chiuso le trecce con gli elastici dobbiamo ovviamente lasciare in posa i capelli umidi per alcune ore, meglio ancora per tutta la notte. Al risveglio possiamo sciogliere le chiome e aprire ciocca per ciocca a testa in giù, in modo che non si perda il volume.
Potrebbe essere utile spruzzare ancora un velo di acqua e sale e asciugare col diffusore, tenendo il capo rivolto in basso in avanti. Alla fine, smuoviamo bene i capelli e fissiamo l'acconciatura con un tocco di lacca leggera, che ci aiuterà a mantenere la piega mossa perfetta ma senza appiccicare.
In questo modo potremo vantare un bellissimo risultato estetico senza stressare i capelli con la piastra.
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