Abbiamo raccolto una gran quantità di castagne e oltre che mangiarle una parte subito, abbiamo voglia di conservarne un po’ per il futuro. In autunno le castagne sono uno dei frutti più consumati al naturale, ma se volessimo un sapore nuovo possiamo anche arricchirle con il rum. Basta seguire un procedimento facile, e sistemarle nei vasetti, potendo così conservarle per mesi.
Castagne al rum, la ricetta golosa
Mettere in una pentola capiente l’acqua e portare a bollore. Appena bolle inserire le castagne nell’acqua dopo averle incise con un coltello affilati, e cuocerle per 15 minuti.
Scolarle a metà cottura ed eliminare la buccia e la pellicina, cercando di non sfaldarle.
Poi occuparsi dello sciroppo: mettere in una pentola a parte uguali dosi di zucchero e acqua insieme alla scorza d’arancia tagliata a fettine, aggiungere il rum, le castagne e portare a ebollizione. Poi cuocere per 5 minuti, fino a produrre uno sciroppo goloso. Di seguito lasciare raffreddare.
Poi scolarle e inserirle comprimendole bene nei barattolini in vetro con coperchio, dopo averli sterilizzati, e ricoprirle interamente con lo sciroppo.
A questo punto metterle in dispensa per una quindicina di giorni lontano dalla luce e da fonti di calore. Appena lo sciroppo si sarà abbassato aggiungere altro rum fino all’orlo e chiudere nuovamente il coperchio. Potremo consumarle dopo due mesi di riposo.
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