Essere donna è un'esperienza meravigliosa, ma talvolta è anche una gran seccatura, specie quando i classici fastidi mensili diventano invalidanti, con malesseri vari e crampi al basso ventre che piegano letteralmente in due. Il ciclo mestruale doloroso, in campo medico, ha un nome ben preciso ed è dismenorrea, spesso associato alla menorragia, termine medico che indica invece un sanguinamento abbondante.
Sin dalla notte dei tempi, le donne hanno sempre combattuto contro i disagi dati dai giorni della luna piena, comprendenti tensione al seno, pressione ad altezza di schiena ed addome, emicrania, nausea e disturbi gastrointestinali. Ma soprattutto, dolore al basso ventre e nell'intera fascia lombare, problema che caratterizza principalmente i primi due giorni del ciclo.
Solitamente chi soffre di dismenorrea, per placare i sintomi, si affida ad analgesici che vadano a rilassare la muscolatura dell'addome. Tuttavia, eccedere con i medicinali non è mai una buona idea. Senza considerare che i FANS normalmente usati per i dolori del ciclo hanno spesso come "effetto collaterale" l'aumento del flusso mestruale.
Possiamo però affidarci ad alcuni rimedi naturali dolci e poco invasivi, in grado di darci sollievo dal male senza controindicazioni. Il più classico di tutti è il calore, sia localizzato, grazie a borse dell'acqua calda da tenere sul ventre quando fa male, sia per via interna, sorseggiando tisane calde a base di camomilla, valeriana, maggiorana, finocchio e zenzero.
Ottimi anche i massaggi su pancia e basso ventre con crema e olio essenziale di lavanda che, anche in questo caso, generano calore e aiutano a rilassare i muscoli, sciogliendo i dolorosi crampi. Attenzione anche alla dieta, perché alcuni alimenti sono da mettere rigorosamente nel menù settimanale dei nostri "giorni rossi" per darci sollievo dalla dismenorrea.
La frutta secca, con mandorle e noci in primis, è una fonte importante di magnesio, un antidolorifico naturale che ci aiuta a fronteggiare i malesseri del ciclo. Se oltre al dolore vogliamo combattere anche il gonfiore addominale, diciamo sì anche ai cibi ricchi di zinco e calcio, meglio se vegetali e non animali, per avere un maggior beneficio antinfiammatorio.
Evitiamo invece teina, caffeina e zucchero dall'inizio della fase pre-mestruale fino ai primi tre giorni di ciclo, così come eliminiamo dal nostro menù anche l'alcol e la nicotina, tutte sostanze che possono peggiorare i nostri fastidi mensili, dolore incluso.
Invece ben venga una vita attiva, anche in quei giorni lì, al fine di tenere caldi i muscoli in modo del tutto naturale, grazie ad un po' di sano movimento. Se preferiamo non spostarci da casa, concediamoci almeno una mezz'ora di yoga, che ci aiuta a rilassare la muscolatura, donandoci così un po' di tregua dal dolore.
Se ce la sentiamo e il partner è d'accordo, non disdegniamo anche il sesso, che stimola la produzione di endorfine e ci dona una sensazione di benessere e sollievo anche dal dolore. Una soluzione naturalissima che ci terrà anche meno lontane dalla dolce metà, solitamente bistrattata in quei giorni lì, a causa dei nostri ormoni impazziti. Insomma, mica male.
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