Come coltivare l’avocado? Vediamo come curare questa pianta tropicale, puoi anche partire dal seme che prendi dal frutto dopo averlo mangiato.
Come coltivare l’avocado: 11 consigli utili
1) Per coltivare l’avocado dal seme, usa quello del frutto che mangi, dopo averlo pulito;
2) Infilzalo con tre stuzzicadenti o legnetti, posti più o meno alla stessa distanza, a poco più di 1 centimetro circa di profondità, in modo da poterlo adagiare in un contenitore, pieno di acqua, con la parte più larga in basso, a contatto con l’acqua (vedi l’immagine in alto).
3) Per far germogliare il seme dell’avocado, se serve, aggiungi acqua per mantenere umida la base del seme e tieni il contenitore in un luogo caldo, al riparo dal sole diretto;
4) Quando il germoglio e le radici si sviluppano, pianta l’avocado in un vaso di 25-30 centimetri, in un terriccio sabbioso e drenante, dopo aver messo, sul fondo, un po’ di argilla espansa;
5) Quando la pianta di avocado è alta circa 15 centimetri, tagliane metà. Quando raggiunge 30 centimetri circa, fai un altro taglio;
6) Per il tuo avocado, scegli una zona soleggiata e luminosa, che non sia né troppo secca né troppo umida (l’ambiente secco può essere deleterio e, alla lunga, rovinare le foglie e la pianta).
7) In estate, porta l’avocado fuori;
8) In inverno, diminuisci le annaffiature e riporta la pianta di avocado in casa o copri l’albero se fa freddo;
9) In base a quanto è grande la pianta di avocado, puoi cimarla o fare una potatura.
10) Per coltivare l’avocado, puoi rinvasarlo a primavera, ovvero quando le radici riempiono il contenitore;
11) Possono passare anni prima che l’avocado produca dei frutti e l'esito non è scontato. Per favorire la produzione, pratica l’innesto e valuta di coltivare diverse tipologie insieme (tipo A e B).
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