Coltivare la lingua di suocera è facilissimo. Stiamo parlando della pianta di origine tropicale il cui nome scientifico è Sansevieria, una di quelle amiche verdi belle che arredano le nostre stanze con stile, senza richiedere molte cure.
Viene chiamata anche pianta serpente e ve ne sono diverse specie. La sansevieria trifasciata si presenta come una serie di lingue striate che si protendono verso l’alto, rientra tra le piante che purificano l’aria e di notte produce ossigeno. Anche la sansevieria cylindrica cresce in verticale, ma con delle formazioni, appunto, cilindriche.
Come si cura questa pianta? Basta metterla in un angolo con un terreno che faccia defluire l’acqua e annaffiarla periodicamente.
Come coltivare la lingua di suocera, 7 consigli utili
1) Preferibilmente colloca la sanseveria in un punto luminoso della casa, ma considera che può stare anche nelle zone con meno luce.
2) Per l’esterno, valuta in base al clima in quanto le temperature molto basse possono essere deleterie. In linea di massima, nella bella stagione, puoi portare la pianta fuori.
3) Prendi un terriccio per piante grasse o prova un terreno costituito in parti uguali da terriccio universale e sabbia di fiume. Prima di piantare la sansevieria, in un vaso non troppo grande rispetto alla pianta, adagia dell’argilla espansa. Sia il terreno sia le palline sono funzionali al drenaggio dell’acqua che, per la lingua di suocera, è vitale.
4) Infatti, i ristagni e gli eccessi di acqua possono farla marcire, quindi, per curare la lingua di suocera, non esagerare con le irrigazioni. In generale, puoi annaffiare la pianta quando il terriccio si asciuga.
5) Per coltivare la sanseveria, puoi concimarla una volta al mese circa con un prodotto per piante grasse.
6) Procedi con il rinvaso in un contenitore leggermente più grande, più o meno ogni 2 anni o comunque quando le radici occupano tutto lo spazio.
7) Puoi riprodurre e moltiplicare la lingua di suocera per talea.
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