Come comportarsi con i vicini di casa? La domanda è reciproca, nel senso che riguarda la nostra buona educazione, ma anche i comportamenti degli altri.
Ecco, dunque, le cose da non fare per una pacifica convivenza con il vicinato:
1) Non fare rumore
Partiamo davvero dall’abc, ovvero del rispetto delle orecchie dei vicini di casa. Nella categoria rumore, rientrano le urla e le liti, le pulizie, la musica: cerchiamo di evitarle dalla sera al mattino presto e anche nel primo pomeriggio, fino alle 16 circa, o comunque nelle fasce orarie in cui sappiamo che i vicini riposano.
2) Non sporcare gli spazi privati
Scuotere la tovaglia del tavolo dalla finestra, buttare la cenere della sigaretta di sotto, pulire la scopa sul balcone, stendere il bucato gocciolante sopra i vestiti asciutti del piano inferiore: quante volte fai queste e altre cose simili o vedi compiere tali gesti agli altri?
Gli spazi dei vicini non si sporcano o comunque non si invadono. E la regola vale anche per chi abita al piano di sotto, ad esempio per quanto riguarda i tubi di scarico della stufa a pellet.
3) Non sporcare gli spazi comuni
La regola della pulizia e dell’ordine vige anche per gli ambienti comuni, come un cortile, il giardino, le scale, una terrazza. Quindi, rispetto alla domanda su come comportarsi con i vicini di casa, attenzione anche a rami di alberi e foglie secche e oggetti lasciati in giro, anche quelli nel tuo giardino o cortile in quanto possono dare un’idea di disordine generale.
4) Non dimenticarsi degli animali
La buona educazione riguarda anche gli amici animali. Se scorrazzano in giro, fanno i bisogni dappertutto e abbaiano in quanto sono soli, risultano molesti per i vicini di casa.
5) Non comportarsi male
In generale, per comportarsi bene con i vicini di casa, evitiamo le cose di cattivo gusto come i dispetti, l’invadenza eccessiva, i pettegolezzi. Dunque, se hai un problema con il vicino, cerca di risolvere la questione pacificamente, a partire da una buona comunicazione.
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