Coprire i capelli bianchi in modo efficace è il sogno di ogni donna. Che tinta dopo tinta desidera sempre una colorazione che non solo duri il più a lungo possibile, ma che, soprattutto ci soddisfi anche dal lato estetico. Quale nuance usare? Il biondo chiaro può essere sempre un'ottima scelta per non mostrare quei fastidiosi capelli bianchi che possono comparire a ogni età, anche intorno ai 20 anni, anche se sono più comuni dopo i 40.
È fondamentale cercare di comprendere qual sia la soluzione migliore. Per chi ha già i capelli biondi o molto chiari è semplice: qualche capello bianco nemmeno si nota. Ma per chi li ha castani, neri o rossi la situazione è un po' differente. Le prime ciocche sono subito evidenti ed è normale che si voglia correre ai ripari. In entrambi i casi optare per il biondo chiaro, piuttosto che per colorazioni più scure, potrebbe essere la soluzione ideale.
Il biondo, infatti, è perfetto per una copertura ottimale dei capelli bianchi, che siano pochi o tanti non è importante. Dal parrucchiere o a casa possiamo scegliere questa tonalità così da essere sicure della propria bellezza. Purtroppo, sappiamo benissimo quale risvolto ha per una donna vedere i primi capelli bianchi allo specchio.
Se hai optato per il fai da te, puoi scegliere tinte permanenti per colori intensi e vivaci, con una copertura professionale dei capelli bianchi che duri più a lungo. Così da dover ricorrere a una nuova tinta più di rado, ritoccando magari con i mascara della stessa tonalità. Per avere capelli protetti, ricordati di scegliere sempre colorazioni che siano in grado di rispettare i capelli trattati (come Schwarzkopf Palette Professional Performance nella sua tonalità biondo chiaro). Le tinte non devono solo colorare, ma anche proteggere la chioma evitando di indebolire i capelli e prendersi cura di loro.
Scegli con attenzione i prodotti che usi per la tua bellezza. E segui sempre con attenzione le istruzioni riportate sulla confezione, per ottenere il risultato migliore per te.
Condividi