Vogliamo creare un nostro angolo verde, ma come disporre le piante in un giardino? La domanda non è affatto banale, perché, per trasformare un pezzo di terra in un giardino fiorito, dobbiamo considerare diversi fattori e non solo il nostro gusto personale. Li prendiamo in considerazione, per avere un’idea preliminare.
Come disporre le piante in un giardino: 3 fattori
Ecco gli elementi che non puoi trascurare quando vuoi progettare un giardino bello e duraturo:
1) Gli aspetti estetici
Quando pensiamo alle piante, la prima cosa che ci sta a cuore è l’impatto visivo, l’aspetto estetico. Vorremmo, infatti, creare un angolo di paradiso, un luogo bello da vedere che ci accolga quando torniamo a casa. E se il primo aspetto a cui pensiamo è il colore, non dobbiamo trascurare le dimensioni delle piante e dei fiori. Per avere un bel giardino, infatti, le proporzioni contano: possiamo realizzare delle bordure alla stessa altezza o alternare piante alte e cespugli bassi.
2) L’acqua
Il fattore acqua è sicuramente vitale per le piante da disporre e, nell’organizzare il nostro giardino, dobbiamo considerare due cose: il tipo di terreno e il sistema di irrigazione. Per quanto riguarda la terra, se trattiene troppo l’acqua generando dei ristagni idrici o, al contrario, tende a essere secca, allora dobbiamo pensare a piante e fiori adatte a quel tipo di terreno, oppure possiamo pensare a delle soluzioni alternative come aiuole rialzate, vasi e correzioni del terreno.
Quanto all’irrigazione, valutiamo dei sistemi automatici o pensiamo a sistemare le piante nel giardino vicino alla fonte di acqua.
3) Condizioni di crescita
Per disporre le piante e i fiori nel giardino, dobbiamo partire proprio da essi e dalle loro condizioni di crescita, perciò chiediamoci che esposizione vogliono, cioè se possono stare al sole per tutto il giorno o se preferiscono posti all’ombra, se patiscono il vento o il freddo, se risentono della calura. Tutte domande che ci consentono di individuare i posti migliori per le nostre amiche verdi.
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