VIVERE CON UN ANIMALE

Come educare il cane adulto a non abbaiare

LEGGI IN 2'
Come fare per avitare che il cane abbai. Alcuni spunti per cercare di risolvere il problema

Il nostro amico a quattro zampe ci riempie la vita e noi faremmo qualsiasi cosa per lui. Dal canto suo, il cane cerca continue attenzioni e ci ripaga con attaccamento e affetto. 

Il cane ha bisogno di continue attenzioni e di calore come fosse un bambino, per questo usa l’arma del guaito da cucciolo e l’abbaio quando diventa un cane adulto: è un modo per entrare in comunicazione con il proprio padrone. 

Solitamente l’abbaio esprime un’emozione che può essere noia, fame, perchè ha avvertito un rumore sconosciuto e vuole mettere in allarme il padrone, oppure ha paura. Quest’ultima può capitare  quando rimane solo in casa e magari si impaurisce allo scoppiare di un temporale con tuoni e fulmini.

E' anche un problema legato la quiete pubblica. In effetti non sempre i condomini sono pazienti durante gli abbai prolungati, e può esserci del malcontento generale. Come educare il cane a non abbaiare

- Se il cane rimane da solo in casa, e abbaia perché si sente perduto, è bene abituarlo un poco alla volta aumentando gradualmente le ore in cui siamo lontani.

- Se abbaia non puniamolo o sgridiamolo: sarebbero soluzioni controproducenti. Meglio capire a cosa è dovuto, e una volta che sarò più calmo premiamolo accarezzandolo per un po'.

 - Cerchiamo di non reagire quando abbaia facendo finta di non sentirlo. Si renderà conto che la sua azione non prevede una reazione da parte nostra, per cui la volta successiva probabilmente eviterà di fare chiasso.

- Se abbaia quando è fuori al parco, portiamolo immediatamente a casa per fargli capire che se capita ancora dovrà rientrare e smettere di scorrazzare all’aria aperta.

- Cerchiamo di eliminare la cause alla radice. Proviamo a capire chiedendo consigli a vicini (dato che durante il giorno siamo al lavoro) le motivazione per cui il cane abbaia, mettiamocci con pazienza ad analizzare le reazioni dell'animale e corriamo ai ripari.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.