Hai sempre ammirato le persone che a piedi partivano per fare cammini spirituali, durante i quali incontrare persone di nazionalità diverse e imparare a conoscersi un po' meglio, tra capacità e limiti. Oggi ha deciso di intraprendere anche tu un viaggio a piedi di questo tipo e ti stai chiedendo come organizzare un viaggio a Santiago di Compostela, rigorosamente by foot. Sono diverse le informazioni che forse dovresti conoscere per organizzarti al meglio prima di iniziare a camminare verso la tua meta.
Innanzitutto devi scegliere il periodo dell'anno migliore: estate e inverno possono essere rispettivamente troppo calda e troppo freddo, mentre la primavera potrebbe essere piovosa e l'autunno fresco. C'è chi consiglia gli ultimi mesi primaverili e i primi autunnali per godere del clima migliore ed essere preparati. Il cammino si può affrontare tutto l'anno, ma esistono diversi percorsi, più o meno lunghi. Bisogna stabilire prima quanti giorni abbiamo a disposizione, tenerne da parte qualcuno per ogni evenienza e poi decidere quale cammino intraprendere, in base ai chilometri e alla preparazione. Di solito, chi parte per un'avventura di questo tipo mette in conto di star via dalle 3 alle 4 settimane.
Stabilito il periodo e la durata del viaggio a piedi, puoi procedere prenotando i voli di andata e di ritorno, optando per aeroporti vicino all'inizio del cammino, che magari dispongano anche di navette per i pellegrini (c'è chi consiglia Lourdes per chi segue il cammino francese, ad esempio). A questo punto, ti conviene preparare per tempo lo zaino per Santiago di Compostela, portando con te solo lo stretto necessario, ma facendo una checklist di tutto quello che potrebbe servirti in un viaggio del genere.
Ricordati di portare uno zaino leggero ma capiente, scarpe comode, calze belle imbottite, magliette e pantaloncini (meglio se tecnici e con molte tasche) di ricambio. Prima di partire meglio ottenere online, sul sito ufficiale, la Credenziale del Pellegrino, che devi sempre avere con te, per poter essere tranquillo di trovare tutto quello che ti serve durante il viaggio. Di solito chi parte non prenota ostelli, se non il primo e l'ultimo, perché durante il viaggio l'ospitalità non manca, magari in strutture di fortuna, dove però condividere l'esperienza con pellegrini di ogni nazionalità che come te si sono posti come sfida quella di arrivare a piedi a Santiago.
Scarica sul cellulare tutte le app necessarie, fai una copia digitale dei tuoi documenti di identità, conserva il numero della banca nel caso di smarrimento di carte e soldi, acquista delle guide per iniziare a viaggiare con la mente nei mesi precedenti al viaggio. Mesi nei quali, ovviamente, dovrai allenarti un minimo e dovrai chiedere al tuo medico quali medicine portarti per ogni evenienza.
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