Le bottiglie di plastica del latte sono un classico rifiuto domestico, ma la buona notizia è che si può riciclare. Come? Questi contenitori sono realizzate in polietilene ad alta densità (HDPE) e sono facilmente identificabili dal numero "2" nel triangolo di riciclaggio sul fondo della bottiglia.
L'HDPE è resistente e leggero, riducendo il peso necessario a volumi elevati di liquido. È una plastica alimentare, quindi è sicura per la conservazione di merci deperibili per un breve periodo di tempo. Può anche essere sagomato a forma di maniglia, facilitando le manovre dal frigorifero al bancone, particolarmente utile per anziani o portatori di handicap.
Smaltimento delle bottiglie di latte
Una volta consumato tutto il latte, il viaggio della bottiglia con il consumatore è terminato ed è tempo di passare alla fase successiva: lo smaltimento. La pulizia delle bottiglie del latte è un elemento importante del riciclaggio, non solo ridurrà gli odori nel cestino, ma rimuoverà la potenziale contaminazione dei materiali secchi nel riciclaggio come carta e cartoncino.
Non è necessario rimuovere le etichette e i coperchi dalle bottiglie del latte, le etichette sono progettate specificamente per essere facilmente rimosse durante il processo di riciclaggio e i tappi verranno riciclati in altri nuovi prodotti.
Si consiglia inoltre di schiacciare bottiglie in senso longitudinale (non vanno accortacciate), e poi di chiuderle con il tappo. Infine, mettile in un sacco della plastica, proprio come faresti con quelle in PET, tipiche delle bibite o dell’acqua. Assicurati di leggere accuratamente il regolamento del tuo comune in merito alla raccolta bottiglie di plastica differenziata.
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