Un uccello selvatico non può dirti quando sta male, ma ci sono dei segnali che puoi imparare a individuare. Perché? Prima di tutto perché potresti prestargli soccorso e poi perché puoi insegnare ai bambini a non toccarli, evitando così numerose possibilità di trasmissioni di infezioni.
Non tutti gli uccelli malati mostreranno i sintomi di una malattia, ma quelli che lo fanno possono essere facilmente riconosciuti. Un uccello sano dà l’idea di essere pulito. Le sue piume saranno a posto, la sua postura vigile e i suoi occhi chiari e intelligenti. Gli uccelli malati, tuttavia, possono mostrare diversi sintomi come:
- Occhi spenti e sfocati
- Piume arruffate anche quando non fa freddo
- Occhi o membrane gonfie
- Occhi, becco con secrezioni umide o incrostati
- Piume sporche e arruffate
- Piume mancanti
- Lesioni o ferite visibili
Oltre ai sintomi visibili, potresti dover far attenzione al comportamento. Un uccello sano è vivace e vigile, si nutre sempre attivo o si pavoneggia. Anche se un uccello potrebbe non essere molto mobile, si guarderà intorno e generalmente si occuperà di ciò che lo circonda se è sano, e reagirà se si sente minacciato. Se è malato, invece, potrebbe avere:
- Difficoltà a respirare o respiro affannoso o ansimante
- Riluttanza o incapacità di volare correttamente
- Bere eccessivo
- Seduto troppo fermo, anche quando ti avvicini
- Ali cadenti o postura incurvata e instabile
- Appollaiarsi in spazi aperti, anche su portici o patii
- zoppicare
- Strizzare gli occhi o sembrare addormentato
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