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Questa razza è nuovissima e venne presentata per la prima volta in esposizione nel 1983; conosciuta soprattutto in Gran Bretagna, dove il suo sviluppo è iniziato nel 1981, solo recentemente ha cominciato ad avere una diffusione generale.
Caratteristiche
Origini
Le origini del Burmilla furono del tutto casuali. Un accoppiamento imprevisto di un Burmese lilla con un Silver Chinchilla. I primi quattro gattini non erano molto caratterizzati, ma un attento e diligente programma di selezione ha in breve tempo sviluppato le qualità desiderate.
Aspetto
Il Burmilla è un gatto forte e pesante, con un torace largo, possente, l’ossatura forte e una muscolatura ben sviluppata e tonica. La testa arrotondata e le guance piene gli conferiscono un muso molto dolce. Le orecchie sono inclinate in avanti e gli occhi molto grandi e distanziati.
Colore
La colorazione è determinata dal tipping cioccolato sul sottopelo argento; il tipping deve essere più intenso lungo il dorso fino alla coda e più chiaro sui fianchi. Il tittping nell’arco della vita del gatto non è permanente, tende a scurirsi molto con l’età matura.
Temperamento
Il Burmilla è un gatto equilibrato, ha un carattere tranquillo, ma con la personalità abbastanza spiccata. Vive bene in appartamento, simpatico e giocherellone, scambia affettuosità sia col padrone che con gli altri componenti della famiglia.
Consigli e suggerimenti
Salute e cure
La sua cura trattandosi di un gatto a pelo corto, non richiede eccessive preoccupazioni, basta spazzolarlo una volta alla settimana.
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