NEONATO

Malesseri post parto

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I disturbi che si manifestano dopo la nascita del bebè sono normali e destinati a sparire in breve tempo. Il parto è, infatti, una grande "emozione", ma anche grande fatica per la mamma. E' normale che dopo aver partorito, la donna accusi oltre a un po' di stanchezza, anche qualche piccolo disturbo.

Nessun allarme però, sono inconvenienti destinati a sparire in breve tempo da soli e con l'aiuto di qualche piccola accortezza. Uno dei disturbi che possono manifestarsi subito dopo il parto è il mal di testa. Durante la fase espulsiva, un'eccessiva tensione dei muscoli della nuca provoca la cosiddetta cefalea muscolo-tensiva, che può essere curata con l'assunzione di un analgesico.

Il travaglio richiede un notevole dispendio di energie ed è normale che in questa fase l'organismo bruci il glucosio a disposizione. Questo può provocare il calo ipoglicemico, che può causare anche mal di testa. In questo caso basta fornire nuova energia all'organismo attraverso l'alimentazione (pane, fette biscottate, cereali).

In circa la metà dei parti viene praticata l'episiotomia, una piccola incisione del perineo che viene suturata subito dopo la nascita del piccolo. Quando viene meno la leggera anestesia effettuata prima di applicare i punti, la mamma può sentire fastidio, indolenzimento e un leggero bruciore. Ma tutto rientra nella norma. L'unica accortezza è quella di lavarsi usando saponi per l'igiene intima blandamente disinfettanti ed emollienti. Nel giro di qualche giorno i punti non si faranno più sentire.

Lo sforzo richiesto durante il travaglio affatica tutti i muscoli, quindi è normale sentirsi dopo il parto stanche e indolenzite. Chi subisce l'impegno più intenso è senza dubbio la schiena, i cui muscoli possono risultare doloranti anche dopo qualche giorno di distanza dal parto.

Per evitare questi disturbi, o almeno per alleviarli, preparatevi al parto con lo stretching, lo yoga o il nuoto. Queste attività allenano i muscoli ad allungarsi e a sopportare trazioni e stress prolungati, e inoltre abituano anche a una respirazione più regolare, utile durante le fasi del travaglio.

(Fonte, www.guidagenitori.it)

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