Lavorare da casa può essere comodo, ma per moltissimi professionisti si è trasformata in un necessità. Lo smart working è diventato parte della routine causando diversi effetti collaterali, tra cui il mal di schiena. Persone che lavorano a letto, sul divano, su strani sgabelli e la lombalgia è diventata molto frequente, accompagnata da vertigine e cervicalgie. Come si può curare?
- Usare una sedia adeguata: le posture scorrette sono spesso dovute a postazioni non ergonomiche.
- Fai pause ogni 30 minuti: devi cambiare posizione e possibilmente anche fare un po’ di stretching. E se proprio non puoi metterti a fare ginnastica, quando ricevi una chiamata, puoi alzarti e parlare con quella persona.
- Mantieni la posizione giusta: schiena dritta, spalle larghe, gambe non accavallate. Inoltre, lo schermo andrebbe tenuto alla stessa altezza degli occhi in modo da evitare disturbi astenopici e rigidità nel tratto cervicale.
- Crea uno spazio di lavoro: devi trovare un punto della casa dove posizionare la postazione. Deve essere ben illuminato sia da finestre sia da luce artificiale.
- Fai attenzione alla dieta: hai bisogno di una dieta che prediliga fibre, frutta e verdura in modo da combattere la sedentarietà prolungata e il rischio di sovrappeso.
- Assumi una giusta postura anche a letto: riposare bene aiuta a essere meglio concentrati e produttivi. Per questo motivo è consigliabile dormire in posizione supina con un cuscino sotto le gambe oppure di fianco con un cuscino tra le gambe.
Condividi