I tortellini in brodo sono un tipico piatto dell’Emilia-Romagna. Per alcuni sono un primo invernale e sono caratterizzati da un ripieno di carne ricco, sia di arrosto misti sia di prosciutto crudo. E poi non manca mai il Re della tavola, il Parmigiano-Reggiano. Il vino per eccellenza da abbinare è il Lambrusco, un giovane rosso frizzante. Ha un’ acidità che taglia la ricchezza del brodo esaltando il sapore e bilanciando il piatto.
Il Lambrusco, seppur negli anni abbia avuto un discreto successo, con etichette diventate blasonate, non piace a tutti e in tanti storcono un po’ il naso. É possibile scegliere un vino fermo o più corposo, come un Sangiovese, un Nebbiolo o un Chianti, ma anche un Dolcetto d’Alba, se si preferisce soprattutto proseguire il pranzo con un arrosto o un carrello di bolliti.
Può essere un’ottima idea anche un vino bianco secco a tutto tondo, come un Pinot Grigio, un Sauvignon, un Riesling o uno Chardonnay. É ottimo Il Verdicchio, un vino bianco delle Marche, che ha un’elevata acidità e l'amarezza simile alla mandorla. Se ami i vini freschi e leggeri, opta una Lugana, un Grechetto, un Pigato o un Cannellino di Frascati. Se, invece, preferite seguire la tradizione, potete abbinare i vostri tortellini a una Malvasia secca o a un Ortrugo.
Condividi