Diversi i modelli proposti dalla marca di Milwaukee: dal più caratteristico chopper, che si guida praticamente seduti quasi sull’asfalto e con le braccia stese in alto, al più slanciato rocker il cui nome fa ben comprendere i gusti dei suoi possessori.
Se si pensa di percorrere lunghi viaggi in moto, non è consigliabile optare per questo tipo di mezzo perché il serbatoio è molto piccolo e la guida non è esattamente aerodinamica.
Ma allora perché molti scelgono una Harley per i propri spostamenti? La risposta più sensata è probabilmente che non è tanto importante raggiungere un posto, quanto il viaggio che ci porta ad esso.
E allora ecco il perché del fascino che le cromature, le marmitte e i manubri, in questa moto, esercitano su tutti.
Come una bella donna che, seppur complicata, piace indiscutibilmente per quello che trasmette.
E come dimenticare gli incredibili viaggi in moto in sella alle Harley che hanno visto come protagonisti volti noti del cinema come Peter Fonda e Dennis Hopper di Easy Rider, o i più battaglieri Schwarzenegger di Terminator 2 o Bruce Willis in Pulp Fiction di Quentin Tarantino.
Largo quindi al rombo inconfondibile di una moto capace di trasportare anche il più costretto cittadino nelle larghissime autostrade che tagliano gli Stati Uniti.
Se già ne possedete una non mancate i raduni organizzati per gli amanti del genere, anche e soprattutto per le feste che seguono direttamente i viaggi in moto e che spesso vedono scorrere fiumi di birra con la sicurezza di non doversi rimettere alla guida subito dopo.