IN ITALIA

Alla scoperta dei Castelli Romani

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Una visita della Capitale non è completa senza un viaggio nel gusto delle zone dei Castelli.

Indice dell'articolo

Itinerario

Spesso i turisti, assorbiti dalle attrazioni della Capitale, dimenticano di scoprire quanto di buono i territori che la circondano sanno offrire.

La zona dei Castelli Romani, ovvero la zona di dolci pendii che circondano Roma, merita senza dubbio una visita culinaria (e non solo) delle sue specialità e dei suoi paesaggi a stretto contatto con la natura più incantevole.

Come arrivare

In macchina, per chi arriva da nord con l'Autostrada A1 Roma-Napoli dal Grande Raccordo Anulare di Roma, bisogna imboccare l'uscita 23, seguendo le indicazioni per Ciampino Aeroporto e poi Albano Laziale.

Per chi arriva da sud, con l'Autostrada A1 Roma-Napoli, uscire a Monteporzio Catone, seguendo poi le indicazioni per Frascati, Grottaferrata, Marino, Castelgandolfo, Albano Laziale, Ariccia e Genzano.

Le stazioni ferroviarie che raggiungono la zona dei Castelli Romani, invece, sono quella di Frascati e di Albano Laziale.

Turismo

Le Colline Romane offrono una ricca concentrazione di storia, cultura e attrattive enogastronomiche, racchiuse negli oltre 39 comuni dell'area. Per quanto riguarda le attrattive naturalistiche della regione possiamo trovare il Parco Regionale dei Castelli Romani, area protetta di particolare interesse, l’antico vulcano e il sistema dei laghi.

La zona, inoltre, abbonda di prestigiosi siti archeologici di epoca romana e preromana, villaggi medievali, palazzi fortificati e ville tuscolane che si dividono tra i sedici paesi che compongono la regione a ridosso di Roma.

I sapori

Da sempre i Castelli Romani sono la meta preferita delle “gite fuori porta” degli abitanti della Capitale, ma anche dei residenti nelle zone circostanti. Complici i vini e la gastronomia locale che amplificano la bellezza dell’area.

I prodotti tipici della zona sono quelli della trazione contadina più genuina: una cucina povera, ma molto creativa e gustosa, grazie anche ad ottimi prodotti e materie prime, ad iniziare dall'olio d'oliva e dal profumato pane fragrante.

I piatti della tradizione

Oltre all’olio extravergine d’oliva, consumato fin dai tempi degli antichi romani, sono da menzionare, tra i prodotti tipici, il pane casereccio, abbinato alla Mortadella Romana ottenuta da carni suine magre di prima scelta.

Prodotto tipico tra i più conosciuti è la porchetta di Ariccia, che si distingue per la sua grande qualità e per il gusto inconfondibile. Ancora oggi si mantiene la tradizione della ricetta nel condimento, nei tempi e modi della preparazione e della cottura.

Tra i dolci, invece, sono da provare il pan giallo, il panpepato, la pupazza trimamellata e i biscotti degli sposi.

Itinerario dei vini

Il vino dei Castelli Romani, in tutte le sue varianti, è il risultato di un lungo processo di coltivazione dei vitigni dei Castelli Romani e viene prodotto nelle varietà rosso, bianco e rosato, sia amabile che frizzante.

Alcuni di essi sono famosissimi da secoli, entrati nella letteratura, decantati da poeti e immortalati da artisti di ogni nazione e, infine, riconosciuti di recente a denominazione di origine controllata.

Le feste di paese

ono due le sagre principali dei Castelli, volte entrambe a celebrare i prodotti tipici locali in modo tradizionale. La prima è la Sagra dell’Uva, che si svolge a Marino solitamente la prima settimana di ottobre, con lo scopo di valorizzare il prodotto vitivinicolo locale.

La seconda è la Sagra delle Fragole che si tiene a Nemi nel mese di giugno e che celebra la tradizione legata alla coltivazione delle fragole e delle fragoline di bosco, di cui recentemente è stato registrato il marchio.

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