Cesenatico allestisce un Presepe unico al mondo senza grotte o capanne con i sentieri coperti di muschio e cime innevate ma che a come sfondo della Natività le tipiche antiche e colorate imbarcazioni del medio Adriatico: Bragozzi, Battane, Lance, Trabaccoli Paranze e Barchét. Su queste barche, che appartengono al Museo della Marineria, alloggiate nel Porto di origini leonardesche, saranno sistemati i personaggi del tradizionale Presepe.
Cervia la città del sale, vicino a Ravenna, non può non avere un presepe di solo sale. Le sculture sono state create nel 1992 da un anziano salinaio ed è oggi visibile nel Museo del Sale in Via Nazario Sauro. Il presepe è composto da oltre quindici personaggi che mettono in scena la Natività con l'aggiunta di alcuni personaggi particolari: i salinari al posto dei pastori. Le statuine sono alte dai 10 ai 40 centimetri e sono state realizzate a mano con una cristallizzazione guidata del sale. L'intero presepe è conservato in una teca di vetro che lo ripara dai cambiamenti climatici e soprattutto dall'umidità. La tecnica usata per la lavorazione delle statuette è molto particolare ed ha richiesto una grande cura compresa la correzione giornaliera della cristallizzazione. Un'altra particolarità di Cervia è il presepe animato, visitabile nella Chiesetta del Suffragio.
Nella rassegna "Borghi e presepi" a Sutrio - caratteristico paese della Carnia famoso per la lavorazione del legno - è possibile vedere decine di presepi di provenienza italiana, austriaca, tedesca e slovena ospitati nei cortili e sotto i loggiati delle antiche case in pietra, in una sorta di percorso sacro tra le vie del paese. A Poffabro, piccolo paese - gioiello della montagna pordenonese, riconosciuto come uno dei trenta borghi più belli d'Italia, nel periodo natalizio - da metà dicembre a metà gennaio - decine di presepi appaiono sui davanzali delle case e in ogni nicchia degli antichi vicoli: il paese si trasforma in un presepe nel presepe.
La Pro Loco di Spina, città del comune di Marciano in provincia di Perugia, dal 1997 ricrea all'interno di quello che fu l'omonimo castello un presepe veramente particolare. Ogni anno viene ricostruita la vita della gente comune che viveva nel castello ai primi del 900, con personaggi a grandezza naturale intenti a rappresentare scene di arti e mestieri dell'epoca: queste statue vengono posizionate lungo le strade di questa bella cittadina. A queste scene storiche vengono aggiunti naturalmente anche i simboli della Natività. Ogni anno le scene realizzate sono collocate in ambientazioni diverse. È possibile vedere gratuitamente il presepe dal 23 dicembre all'Epifania.
A Sanarica (LE) è possibile assistere ad uno dei presepi viventi più suggestivi. La rappresentazione avviene in una dolina naturale ed offre oltre 10 stazioni con la presenza di pastori, fabbri, lavandaie, soldati romani, contadini ed artigiani, un vecchio frantoio, un forno e decine di animali veri. Sono circa 100 le comparse che animano questo magica rappresentazione conosciuta in tutto il Sa lento come uno fra i presepi più belli d'Italia. Tutta la dolina è illuminata a giorno attraverso l'installazione di moltissime lampade che ne fanno godere la bellezza naturale. La Sacra Famiglia insieme a Gesù Bambino è rappresentata da una giovane coppia del paese, accompagnata dagli angioletti e dall'immancabile coppia del bue e dell'asinello.
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