Raggiungere il traguardo della laurea è molto importante e dà grandi soddisfazioni. Se però, appena terminato, non si è impegnati fin da subito in una nuova avventura (che sia un corso di studi successivo, uno stage o un primo impiego), moto spesso può subentrare un po' di sconforto. Quasi la metà dei laureati intervistati dalla City Mental Health Alliance ammettono che il loro benessere mentale è diminuito dopo aver lasciato l'università (49%). I problemi post-universitari di salute mentale sono sempre più comuni, ma sono anche del tutto normali. E questa è la cosa più importante.
Il " blues postuniversitario" è frutto di una seria di cose: il cruciale cambiamento della vita e la pressione di "diventare seri" e prendere grandi decisioni sul futuro. Paradossalmente si smette di essere piccoli. Molti possono sperimentare una perdita di identità. In più si aggiunge un altro problemi: vivere con i genitori, che magari continuano a fare pressioni sul lavoro, può rendere tutto più complesso.
Se questa sensazione di blues suona familiare significa semplicemente che stai cercando il tuo spazio nel mondo e che ti stai confrontando con una realtà nuova e devi imparare ad orientarti. Che cosa puoi fare per vincere il momento? Lasciare l'università può sembrare come perdere il tuo status di studente: è importante mantenere le cose in prospettiva e riconoscere che c'è una lunga vita lavorativa davanti a te.
È importante anche analizzare e riconoscere i tuoi punti di forza, soprattutto se hai ricevuto i primi rifiuti sul lavoro. Per mantenere la mente sana, devi fare un po' di sport. L'esercizio fisico regolare avrà un impatto maggiore rispetto a uno sforzo una tantum, quindi se riesci imposta una routine quotidiana. E poi sii paziente. Raggiungerai i tuoi obiettivi, ma hai bisogno di tempo.
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