PRIMA INFANZIA

Le domande più frequenti dei bambini e come rispondere

LEGGI IN 2'
Quante domande fanno i bambini e quante risposte da dare, spesso difficili e imbarazzanti. Dai 4 ai 10 anni è probabilmente il periodo più complicato, ma è anche la fase più formativa. Aiuta tuo figlio a non avere pregiudizi rispondendo sempre con sincerità alle sue domande.

I bambini amano chiedersi il perché delle cose, lo fanno con innocenza e reale curiosità. Non sempre i genitori sanno rispondere o vogliono rispondere, perché si trovano in imbarazzo con argomenti intimi o con concetti molto complessi anche per gli adulti. Ecco le domande più frequenti e qualche consiglio per provare a dare la risposta giusta (sempre che esista una risposta giusta).

Perché ci sono così tante lingue nel mondo? Puoi dire al tuo piccolo che migliaia di anni fa, persone di diverse comunità in tutto il mondo hanno inventato le loro parole per descrivere le loro vite, ed è per questo che oggi le persone della stessa area tendono a parlare la stessa lingua e altre persone potrebbero non farlo. Prova poi a far capire a tuo figlio che le lingue s'imparano, che non c'è nulla di strano e che quello che oggi a lui sembra "normale", probabilmente ad altri sembra diverso. La diversità è una ricchezza.

Perché quell'uomo è senzatetto? Esistono molte spiegazioni. Prima di tutto potrebbe non essere fortunato come lo sei tu, potrebbe aver perso il lavoro, non avere più soldi, avere una malattia (come l'alcolismo), potrebbe venire da un luogo lontano. Non mentire.

Perché gli adulti talvolta piangono di felicità? Le emozioni si possono esprimere in molti modi diversi ed è giusto manifestarle, anche con le lacrime. Non bisogna vergognarsi di far vedere ciò che si prova.

Perché non vogliamo che altri vedano le nostre parti private? Non essere malizioso. Con quelle zone private facciamo cose come andare in bagno ed è per questo che le copriamo. Non è gentile rendere partecipi tutto. Non mostriamo le nostre parti private a nessuno tranne mamma e papà o a un adulto di fiducia, come un dottore. Se qualcuno cerca di toccarli o li mette a disagio, deve dirlo subito al genitore. I ragazzini non hanno alcuna inibizione, quindi cogli l'occasione per stabilire dei confini sicuri su quali parti del corpo sono off-limits per gli estranei.

Perché ci si ammala? Esistono i germi, che sono minuscole creaturine che entrano nel nostro corpo, attraverso il naso e la bocca (magari perché si toccano cose sporche o si sta vicini a persone già malate) e si prendono delle infezioni. Nella maggior parte dei casi con le medicine si guarisce. Cerca di non spaventarlo, facendo una distinzione tra le malattie comuni e quelle più gravi.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.