I neonati non devono essere lavati con la stessa frequenza degli adulti. Le strutture cutanee non sono completamente sviluppate nei piccoli e si stima che occorra attendere circa sei anni prima che la pelle di un bambino sia simile a quella di mamma e papà.
La pelle dei neonati è caratterizzata da una grande fragilità, in parte spiegata dalla sottigliezza della loro epidermide, che si traduce in un'elevata permeabilità e di conseguenza assorbe più facilmente allergeni, inquinamento e batteri.
Inoltre, la pelle dei bambini tende ad essere più secca, a causa della scarsa attività delle ghiandole sebacee e sudoripare nei primi anni di vita. Di conseguenza, il film idrolipidico è più fragile, così come la barriera cutanea. Ciò influisce anche sul pH, che è meno acido rispetto agli adulti.
Quanto spesso dovresti lavare il tuo bambino?
La frequenza ideale per fare il bagnetto al tuo bambino è da 2 a 3 volte a settimana, non di più. Come mai? Perché tende a seccare molto. Si consiglia di non lasciare il neonato in acqua per più di 10 minuti per preservarne la pelle, anche se il bambino ama sguazzare. Inoltre, applica creme ricche e nutrienti e oli detergenti per lavare il bambino, come l'olio di mandorle dolci o l'olio di vinaccioli che rafforzano la barriera cutanea.
Regola d'oro: non lasciare mai il tuo bambino da solo nel bagnetto. Se hai bisogno di uscire dalla stanza, per qualsiasi motivo, avvolgilo in un asciugamano morbido e portalo con te o fatti dare il cambio.
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