La scelta del pediatra è una delle possibilità garantite dal Servizio Sanitario Nazionale per ogni bambino di età compresa tra 0 e 6 anni. É quindi una decisione a discrezione dei genitori che possono optare per uno dei medici convenzionati appartenenti al distretto sanitario di riferimento della famiglia. Ciò significa che si può preferire un pediatra a un altro, ma solo tra quelli che hanno posto.
Compiuti i 6 anni è possibile affidare il minore alle cure del medico di famiglia, mentre a partire dai 14 anni il passaggio è automatico. Si può richiedere il mantenimento della scelta fino a 16 anni di età, soltanto per documentate patologie croniche o situazioni di handicap.
Come e quando si sceglie il pediatra?
Per poter scegliere il pediatra sono necessari alcuni documenti:
- Certificato di nascita del proprio figlio
- Un documento di identità del padre o della madre
- Il codice fiscale del bambino.
Dopodiché è necessario indicare uno dei pediatri tra quelli presenti nella lista dei medici convenzionati. L’iscrizione viene fatta subito e, addirittura, in alcuni grandi centri metropolitani, è possibile completare la procedura già nell’ospedale in cui è nato il bambino.
Quando sceglierlo?
Il pediatra si può iniziare a scegliere prima della nascita, già in gravidanza. Dalla 29esima settimana sarebbe ideale iniziare a valutare le possibili opzioni, in modo che, una volta che il bambino è nato, tutte le pratiche burocratiche sono state svolte, e la famiglia può già fare affidamento sul professionista. Ovviamente, il medico sarà opzionato solo una volta nato il piccolo, quando gli verrà assegnato un codice fiscale.
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