Il 26 maggio 2024 Mike Bongiorno avrebbe compiuto 100 anni. Purtroppo è venuto a mancare qualche anno fa, l'8 settembre del 2009. Il conduttore televisivo e radiofonico è un personaggio del mondo dello spettacolo davvero molto amato, ancora oggi. Tutti lo considerano come uno dei padri fondatori della televisione italiana, con altri pezzi da 90 come Corrado e Raimondo Vianello. Quali sono le frasi più famose di Mike Bongiorno per ricordarlo in questo giorno così importante?
Mike Bongiorno, che è stato anche un partigiano italiano (aveva anche la cittadinanza italiana), era considerato il re dei quiz, grazie ai numerosi giochi a premi che ha portato sul piccolo schermo. SuperMike, come è stato ribattezzato, è stato un volto noto che entrato nelle case degli italiani con tantissimi programmi di successo. Ha presentato anche 11 edizioni del Festival di Sanremo, delle quali cinque consecutive.
Per ricordarlo nel giorno del suo 100esimo compleanno, ecco le frasi più celebri che ha pronunciato:
- C'è una cosa che non dobbiamo dimenticare: quelli del nostro campo, gli artisti, non si ritirano, gli artisti muoiono sul palcoscenico.
- Se i pulsanti non funzionano, Columbro fa «pepè», Vianello fa «papà» e Dan Peterson fa «pupù»!
- Allegria!
- Ma chi sarà questo signor Paoli Vi del quale non ho mai sentito parlare?
- Quale busta vuole? La uno, la due o la trè?
- Sempre più in alto!
- Stavo per essere fucilato, mi misero al muro. Però mi perquisirono e trovarono il passaporto americano. Fu la mia salvezza.
- Ma guarda un po', sono qui con l'uomo più potente d'Italia [Silvio Berlusconi], il più acclamato, una cena che tutti m'invidieranno e mi viene una gran tristezza. Quest'uomo mi sembra così solo!
- Lavori trent'anni con un gruppo e di colpo sei fuori. Quando a Natale ho cercato di fare gli auguri a Silvio la segretaria mi ha risposto: "C'è una lunga lista di attesa, la richiamiamo". A me? Cose da pazzi.
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