Il galateo moderno suggerisce regole di comportamento per vivere i momenti mondani e conviviali rispettando chi abbiamo di fronte. Non si tratta di consigli superati: ogni luogo e ogni occasione ha le sue norme utili a garantire che tutto si svolga al meglio, nel rispetto di tutti quanti. Per quello che riguarda il galateo a tavola, ci sono dei comportamenti che andrebbero evitati: bisogna conoscerli, per evitare di fare pessime figure e imparare a stare con gli altri in modo civile.
Le buone maniere servono a questo. Quando si parla di regole del galateo, si fa riferimento al "saper stare in società", per non offendere nessuno, offrire un'ottima impressione e far stare a proprio agio chi ci ha invitato a cena o chi è nostro ospite per un pasto condiviso. Ecco quali sono gli errori più comuni da non fare secondo il galateo a tavola: meglio prendere appunti per le prossime occasioni di convivialità, formali o informali che siano:
- Mai dire buon appetito: si pensa che sia una frase cordiale e cortese da dire, ma chi si intende di bon ton sottolinea che non si dovrebbe mai dire. Prima di iniziare a mangiare, limitiamoci a fare un bel sorriso.
- Quando iniziare, dunque, a mangiare? Solo quando i padroni di casa si sono seduti, dopo aver servito gli ospiti, e hanno iniziato a mangiare.
- Mai stare seduti in modo inappropriato a tavola: schiena dritta e gomiti via dal tavolo, solo le mani possono appoggiarsi.
- Il tovagliolo non vai mai lasciato sul tavolo o messo come bavaglino: va messo sulle ginocchia, usandolo quando serve.
- Mai toccare il cibo con le mani, fatta eccezione per pane e grissini,
- Inoltre, mai usare il telefono quando si è a tavola con altre persone.
- No alla scarpetta, al soffio per raffreddare il cibo e a rumori mentre si mastica o si mangia un primo piatto a base di brodo.
- Infine, mai portare il coltello alla bocca: si deve usare solo per tagliare.
Condividi