La cravatta è un accessorio maschile simbolo di eleganza, precisione, raffinatezza, stile. Spesso anche le donne lo rubano nel guardaroba di lui, per look boyfriend che vanno particolarmente di moda. Si usa da tantissimo tempo, con un nodo che può essere ogni giorno diverso, ma che non può mai essere lento, sbagliato o fatto male. Deve essere perfetto e stringere al punto giusto. Forse non tutti sanno che esistono delle regole del galateo anche per la cravatta.
Si tratta di consigli da seguire per indossare l'accessorio tipicamente maschile nel migliore dei modi. Piccoli suggerimenti da seguire sempre per scegliere il modello adeguato, il colore giusto per l'occasione, oltre che per poterlo annodare sempre alla perfezione. Scopriamo, allora, cosa ci dice il galateo anche per quello che riguarda un accessorio apparentemente semplice da indossare come la cravatta.
- La cravatta non deve essere troppo lunga o troppo corta. Non deve mai andare oltre la cintura, ma nemmeno essere così corta da non superare il petto. La pala perfetta ha, inoltre, una larghezza di 8 centimetri.
- La misura della cravatta dipende anche molto dalla misura del nodo e, soprattutto, dall'altezza della persona che la indossa.
- Il nodo deve sempre essere stretto: non importa quale sia il tipo di annodatura scelto, l'importante è che sia fatto bene e che le due pale restino alla stessa altezza. Il nodo non si deve mai allentare da solo per nessuna ragione al mondo.
- Sì alle cravatte colorate, ma senza esagerare con nuance troppo accese. Dobbiamo ricordarci che cravatta, abito e camicia devono convivere in armonia: possiamo divertirci con i colori, ma senza esagerare troppo. Meglio utilizzare colori neutri e sobri.
- Sì anche alle fantasie sulle cravatte, a meno che non si tratti di eventi formali, per i quali sono concessi solo disegni microscopici. Non dobbiamo esagerare nemmeno qui con immagini o figure troppo chiassose.
Condividi