Prendersi cura del proprio corpo non è sempre piacevole o rilassante. Alcune volte è una vera fatica, perché i trattamenti sono lunghi e soprattutto per ottenere dei risultati visibili ci vuole tempo, quel tempo che sembra sempre essere poco. È importante essere realisti e pensare che coccolarsi farà sicuramente bene alla nostra pelle e alla nostra circolazione, ma deve essere prima di tutto un modo per riposarsi, per dedicarsi a sé. Per farlo, è necessario non cadere in quelli che sono i falsi miti, che potrebbero creare illusioni (ovviamente irrealizzabili).
1) Usare sempre prodotti esfolianti fa molto bene. Falso. Sono utili per rimuovere le cellule morte, ma non vanno usati spesso perché possono causare infiammazione.
2) Bere molta acqua per avere una pelle più bella. Falso. Mi spiace ma a meno che tu non sia disidratato non si vedranno effetti sulla pelle. Bevi tanto e soprattutto bevi il giusto.
3) Elimina i pori con i trattamenti cosmetici. Falso. I pori non si possono eliminare, perché siamo stati creati così. L'unica cosa che puoi fare è mantenerli puliti con una pulizia del viso.
4) I prodotti naturali non causano allergia. Falso. Il polline non è stato creato in laboratorio eppure c'è molta gente allergica. Ciò che conta è comprare cosmetici di qualità e fare sempre molta attenzione alle etichette.
5) La protezione solare non serve quando ci sono le nuvole. Falso. I filtri andrebbero applicati tutto l'anno, anche sotto il makeup, perché gli Uv non scottano ma danneggiano il collagene lo stesso.
6) Il botox toglie le rughe. Falso. È un semplice rilassante muscolare e ha un effetto temporaneo.
7) Strappare un capello bianco ne fa crescere altri 7. Falso
8) Le doppie punte si possono riparare. Falso. Si possono solo tagliare.
9) Tagliare i capelli spesso o tenerli legati li fa crescere più velocemente. Falso. Il capello, come il pelo, ha dei tempi biologici di ricrescita che sono indipendenti dal taglio.
10) Incrociare le gambe fa venire le vene varicose. Falso. Questo disturbo è purtroppo legato a una cattiva circolazione e a una debolezza genetica del tessuto connettivo.
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