Soggiorni brevi in hotel. È questa la novità in campo alberghiero. Ma quanto brevi? Anche di pochissime ore. Si chiama Microstay ed è una formula che sta avendo un successo incredibile e si sta diffondendo in tutto il mondo.
Come funziona la formula Microstay?
È tipica degli hotel aeroportuali, dove i viaggiatori sono obbligati a volte a transiti lunghi o tra una coincidenza e l'altra possono passare anche 12 ore. E quindi? È comodo poter affittare una stanza, dove riposare, cambiarsi o farsi una doccia per poche ore (anche solo un paio). Questa formula permette al cliente di scegliere la fascia oraria, in cui definisce l'ora di arrivo e di uscita, e pagare la stanza solo per il tempo che la si utilizza realmente, sia di giorno sia di notte.
Microstay, perché è un successo?
Perché chi viaggia ha bisogno di servizi di questo genere e soprattutto non tutti hanno a disposizione grandi cifre per riposare. Ci sono molte soluzioni diverse, anche a piccoli prezzi. Si può avere una stanza solo per 3 ore, per 6 o per 12. Pensa a chi deve lasciare la propria camera entro le 10 della mattina per poi partire alle 22. In questa fascia di tempo, molti hotel mettono a disposizione solamente il deposito bagagli. Non sarebbe più comodo avere una camera? Microstay permette proprio di soddisfare questo genere di esigenza.
Byhours è una piattaforma online che permette di prenotare pacchetti da 3, 6 o 12 ore in più di 3mila hotel di tutto il mondo utilizzando il modello pay-per-use. Gli hotel si trovano nelle città più importanti del mondo e sono in continua crescita.
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