La frittura è un must per la vigilia di Natale che è tradizionalmente a base di pesce. Come non prevedere questa portata per il cenone?
Tutti, bene o male, siamo in grado di preparare una frittura di pesce ma quali caratteristiche deve avere per renderla particolarmente golosa?
Bisogna renderla asciutta e croccante. Ecco in consigli per portare in tavola un fritto misto perfetto.
- Usare del pesce fresco (merluzzetti, gamberetti, totani, acciughe, triglie, moscardini, calamari).
- Pulire il pesce al meglio sotto acqua corrente
- Asciugare il pesce accuratamente con carta assorbente
- Passare ogni pezzo nella farina di semola di grano duro prima di friggerlo
- Panare il pesce con attenzione da entrambi i lati
- Usare olio di semi di girasole in quantità abbondante
- Attendere che l’olio inizi a sfrigolare, prima di metterli in padella dai bordi alti (antiaderente)
- Friggere il pesce inserendo pochi pezzi alla volta
- Immergere totalmente i pezzi nell’olio e per un massimo di 2 minuti per dorarli e non bruciarli
- Controllare la temperatura dell’olio più volte che deve raggiungere al massimo la temperatura di 180°
- Scolare con un mestolo forato
- Fare asciugare il pesce su carta assorbente
- Inserirlo in una ciotola capiente
- Condire con il sale e scuotere bene la ciotola per salare al meglio tutto il fritto
- Servire la frittura ben calda e subito per evitare che diventi gommosa
- Affiancare al pesce, in ogni piatto, uno spicchio di limone o una piccola quantità di salsa a piacere
Condividi