INGREDIENTI E CURIOSITÀ

Frutta e verdura d'autunno: quali sono i prodotti di stagione e come scegliere i migliori

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Scegliamo frutta e verdura d'autunno per fare il pieno di vitamine e minerali

Il periodo autunnale, nonostante rappresenti una fase ciclica di addormentamento della natura, è ricco di colori e sapori, con frutta e verdura di stagione che popolano le nostre tavole, donandoci sapore, vitamine e sali minerali essenziali per la salute.

Ma quale frutta e verdura d'autunno è bene scegliere per portare in cucina tutto il gusto del mezzo periodo? Soprattutto, come fare a selezionare i prodotti migliori quando siamo al supermercato o al fruttivendolo, evitando di acquistare alimenti di qualità non adeguata?

Diciamo che fare la spesa dal negozio di fiducia, dove abbiamo certezza della serietà del venditore e della qualità dei suoi prodotti, ci permette di stare più tranquilli. Ma in generale, quando scegliamo frutta e verdura e in generale cibi non confezionati, ci sono alcune attenzioni che dobbiamo avere.

Di sicuro controlliamo la tracciabilità del prodotto. Quelli a Km zero sono migliori rispetto agli importati, perché non hanno subìto lunghi trasporti, col rischio di alterarsi dal momento della raccolta a quello della consumazione. Il biologico poi è certamente da preferire al non organico, in quanto ci permette di acquistare alimenti privi di pesticidi.

Valutiamo poi sempre anche peso, colore e integrità della buccia di frutta e verdura, dando la preferenza a quella non troppo matura, che potrebbe marcire più facilmente. Occhio però a non prendere prodotti troppo acerbi, per cui è essenziale attendere a lungo prima di poterli consumare. In questo caso basta tastare l'alimento per capire il grado di maturazione. Anche il profumo ci indica se stiamo scegliendo bene: se sentiamo aromi troppo acidi o di muffa, lasciamo perdere.

Frutta e verdura d'autunno

  • Le mele appartengono a quei frutti che la gente ha dimenticato abbiano una stagione. Ma ce l'hanno, e nell'emisfero settentrionale vengono raccolte dalla tarda estate all'autunno.
  • I carciofi producono un secondo raccolto più piccolo in autunno (il primo raccolto avviene in primavera) che tende a produrre carciofi di piccole-medie dimensioni.
  • Le barbabietole sono di stagione nei climi temperati dall'autunno alla primavera, e sono disponibili in magazzino per la maggior parte dell'anno ovunque altrove. Le barbabietole fresche sono spesso vendute con le foglie ancora attaccate.
  • L'indivia belga è per lo più "costretta" a crescere in condizioni artificiali. La sua stagione tradizionale (quando viene coltivata nei campi e coperta di sabbia per tenere fuori la luce), come quella di tutte le cicorie, è il tardo autunno e l'inverno.
  • I broccoli possono essere coltivati ​​tutto l'anno nei climi temperati; quindi, ci siamo anche in questo caso dimenticati che hanno una stagione. Sono più dolci e meno amari e aspri quando vengono raccolti nelle temperature più fresche dell'autunno.
  • Le castagne sono il simbolo dell’autunno e ovviamente è più divertente mangiarle se vengono raccolte a mano.
  • Le cime di rapa sono ortaggi più amari e frondosi rispetto ai cugini broccoli, ma amano condizioni di crescita simili e fresche.
  • I cavoletti di Bruxelles crescono su un gambo e, se li vedete in vendita in questo modo, fateveli subito un regalo: dureranno molto più a lungo di quando sono tagliati.
  • Il cavolo quando è crudo è croccante e diventa più dolce e delicato se cotto a lungo. Più il clima è freddo quando viene raccolto, più tende ad avere un sapore dolce (questo effetto è chiamato "baciato dal gelo").
  • Il cavolfiore può essere coltivato, raccolto e venduto tutto l'anno, ma per sua natura è una coltura da clima fresco e dà il meglio di sé in autunno, inverno e all'inizio della primavera.
  • Il sedano rapa/radice di sedano è al suo meglio nei mesi più freddi dell'autunno, dell'inverno e all'inizio della primavera (tranne nei climi freddi, dove lo si trova durante l'estate e l'inizio dell'autunno).
  • La bietola  cresce tutto l'anno nelle zone temperate ed è meglio raccoglierla a fine estate o inizio autunno nelle zone più fredde, e dall'autunno alla primavera nelle regioni più calde. In Italia si trova fino a novembre.
  • Le cicorie e i radicchi sono colture tipiche dei climi freddi, la cui stagione inizia a fine autunno (e dura fino all'inizio della primavera nei climi temperati).
  • La scarola è un'altra cicoria che dà il meglio di sé in autunno e in inverno.
  • Il finocchio ha una stagione naturale che va dall'autunno all'inizio della primavera. Come la maggior parte delle colture da clima freddo, la pianta germoglia e diventa amara quando il clima è più caldo.
  • I fichi hanno una seconda stagione breve a fine autunno (il primo raccolto avviene in estate), giusto in tempo per le festività autunnali.
  • L'uva (inizio autunno) matura verso la fine dell'estate, quando è il momento migliore; la vendemmia continua fino all'autunno.
  • La stagione delle pere va da metà estate fino a inverno inoltrato, a seconda della varietà e della regione.
  • I cachi sono disponibili solo in autunno e all'inizio dell'inverno: cercate frutti dal colore brillante e dal sapore corposo.
  • I melograni sono di stagione a partire da ottobre e sono solitamente disponibili freschi fino a dicembre.
  • Le zucche sono le varietà invernali più diffuse e nella maggior parte delle zone la loro stagione inizia a settembre.

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