Indice dell'articolo
50 anni: la seconda giovinezza
Innamorarsi e vivere una storia d’amore dopo i 50 anni è assolutamente possibile e, al giorno d’oggi, nemmeno così infrequente. Le esperienze e lo stile di vita moderno riservano delle piccole sorprese dietro l’angolo ed è per questo che è importante non smettere di vivere la propria vita con intensità senza scoraggiarsi troppo per qualche capello bianco di troppo.
Dopo i 50 anni è possibile vivere una ‘seconda giovinezza’, ovvero trovare l’amore e riscoprire il piacere della seduzione e la malizia perduta nel corso degli anni.
La possibilità di sedurre con estremo successo è proporzionale alle esperienze vissute nel corso degli anni ed è per questo che il tuo essere estremamente matura ti sarà utile per fare subito centro!
Le tue sconfitte, le storie passate e le delusioni sono infatti un vero e proprio tesoro che ti porti dietro, consapevole degli errori che non potrai più permetterti di commettere e forte delle scelte giuste che hai invece portato avanti con convinzione nel tempo. Non esiste un vero e proprio vademecum di seduzione ‘over 50’, quanto una serie di regole, sempre le stesse, che però con l’età acquisiscono maggiore importanza e certamente molta più consapevolezza.
Interessi comuni a 50 anni
Dopo anni di amori intensi conclusisi per divergenze di interessi e caratteri poco complementari dovresti ormai averlo capito da sola che il vero punto di forza di una relazione ‘over 50’ è costituito dalle vedute comuni e dalle passioni condivise. Proprio queste ultime, infatti, rappresentano un terreno di gioco molto fertile su cui confrontarsi specialmente perché, in questo modo, la conversazione non si esaurirà mai, ma anzi costituirà lo spunto e il pretesto per appuntamenti futuri.
Ma come fare per far conoscere la vostra personalità e i lati forti e travolgenti del vostro carattere? Semplice perché, naturalmente, con la maturità, sarete molto più consapevoli e coscienti dei vostri punti forti e, allo stesso tempo, sarete certamente più a vostro agio nell’affrontare i tratti più ‘scomodi’ e spigolosi che con il tempo avete imparato a domare.
Il fascino, quasi sempre, è il risultato della consapevolezza e della sicurezza che riponiamo in noi stesse e, soprattutto, nell’accettazione di tutti i piccoli difetti che ci portiamo appresso. Con il passare del tempo diventiamo infatti più accondiscendenti verso noi stesse, impariamo a non pretendere l’impossibile e finiamo con l’amarci un po’ di più.
Il rapporto con il passato
Proprio perché sei ricca di esperienza e possiedi, alle spalle, una collezione di relazioni e ricordi, l’errore più facile in cui potrai incappare è il confronto diretto tra la tua situazione attuale e quella passata. Quello del paragone diventa un peso insostenibile sia per te stessa che per il nuovo partner, che certamente non gradirà la sensazione di non sentirsi unico e interessante.
In amore, e nel processo di seduzione, non puoi neanche procedere con occhi ‘bendati’, dando per scontato che l’altro sesso non possa più riservarti sorpresa alcuna. Al contrario, l’uomo maturo, a differenza della donna, tende a diventare meno ‘rigido’ con il tempo e a godere della famosa ‘ seconda giovinezza’ leggermente in ritardo rispetto alla donna, portandole quindi sempre quell’ondata di freschezza inaspettata che noi tutte cerchiamo da sempre!
Gioco d'amore
La seduzione è gioco e il gioco è divertimento. Una volta superata una certa soglia d’età si crede, erroneamente, di dover per forza affrontare l’innamoramento e la conquista con la lucidità e la responsabilità più consona alla tua età. Tutto questo è naturale ed inevitabile a costo, però, di non sacrificare del tutto l’impulso e la passione, componenti senza le quali il piacere della conquista non ha più la stessa splendida valenza.
Gli aspetti più irrazionali dell’amore, dunque, non vanno repressi o soffocati, ma esaltati ed enfatizzati. In concreto: nessuno ti chiede di rinunciare a poesie romantiche, dichiarazioni d’amore e piccole pazzie innocenti, ma di rispolverarle, invece, con allegria e consapevolezza!
Questo perché, a prescindere dall’età, carattere o esperienze di vita vissuta, l’amore maturo si fonda tutto sulla consapevolezza di se stessi e il feeling nei confronti dell’altro, le passioni e gli obiettivi della vita. Se non è sempre un bene fidarsi dell’istinto, specialmente se non si è più dei ragazzini, è comunque fondamentale non relegare la sfera emotiva al solo raziocinio della ragione: il ‘gioco’ non divertirebbe e mancherebbe il ‘pepe’ della situazione.
Condividi