Le nonne, care dolci antenate dalle mille risorse, non hanno mai avuto un rapporto d’amore con i classici medicinali, preferendo di gran lunga sostituire la farmacopea tradizionale con dei sani rimedi naturali. Soprattutto per contrastare i comuni fastidi per cui non è necessario agire in modo invasivo.
Contro l’indigestione e tutti i suoi fastidiosi sintomi, quali gonfiore, dolore addominale e pancia che borbotta, il metodo più gettonato è da sempre la tisana all’alloro, un autentico toccasana per uscire facilmente dalla situazione di impasse e far tornare la pancia a sorridere.
Per la preparazione è necessario fare un decotto, mettendo a bollire in un pentolino con acqua fredda (circa mezzo litro) dalle tre alle cinque foglie di alloro, più mezzo limone non sbucciato ma tagliato a fette e due tre semini di anice stellato.
In alternativa o in aggiunta, qualora si volesse rendere la bevanda più speziata, è possibile mettere anche tre chiodi di garofano. Mettiamo il pentolino sul fuoco e portiamo ad ebollizione, abbassando la fiamma quando inizia il bollore, poi facciamo andare a fuoco dolce per circa 10 minuti.
Dopo di che spegniamo e lasciamo in infusione coperto per altri 15-20 minuti, filtriamo e sorseggiamo. Una piccola modifica per rendere la tisana più rinfrescante: aggiungiamo due foglie di menta solo a fuoco spento.
Il calore e gli oli essenziali sprigionati dall’alloro, dal limone e dalle spezie ci darà sollievo immediato.
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