Latte in polvere o latte liquido? Questa è la grande domanda che si pongono i neogenitori che devono affrontare l'allattamento artificiale. Bisogna partire dal presupposto che il latte artificiale non sia in grado di replicare completamente quello materno, ma sia comunque un prodotto valido e permette al piccolo di crescere bene. Quale tipologia di formula scegliere e perché?
Latte artificiale liquido
Il latte artificiale liquido è venduto in bricchetti da mezzo litro circo ed è molto comodo perché subito pronto e perfettamente sterile. Il genitore non deve far altro che scaldarlo e darlo al bambino. Si conserva in frigorifero per 24/48 ore. Quali sono le difficoltà? Se il bimbo è molto piccolo si rischia di sprecarlo perché potrebbe faticare nei tempi la confezione oppure se è grande potrebbe necessitare più di un bricchetto al dì ed è molto costoso. Le dosi sono consigliate e prescritte dal pediatra.
Latte artificiale in polvere
Il latte artificiale in polvere costa, ma molto meno di quello liquido. La preparazione è più lenta (impegna almeno 15/20 minuti). Una volta preparato deve essere usato immediatamente e non si può riscaldare. Inoltre, bisogna seguire con attenzione le modalità di preparazione perché è sterile. Quello liquido è dunque la scelta più sicura ed è quello meglio dosato. Le dosi sono consigliate e prescritte da pediatra, mentre la diluizione prevede 1 misurino ogni 30ml di acqua.
Quale scegliere? Spetta a te, genitore, decidere. Valuta che cosa sia meglio per il tuo bambino e per lo stile di vita della tua famiglia. Sicuramente il consiglio che devi seguire riguarda la qualità dell'acqua: i nitrati devono essere inferiori ai 10mg/l ed è preferibile utilizzare un'acqua oligominerale naturale.
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