L'anestesista è una delle professione mediche più affascinante. Stiamo parlando del medico che toglie la sensibilità al dolore, localmente o generalmente, in caso di interventi chirurgici importanti o trattamenti che potrebbero non essere tollerati. Il ruolo dell'anestesista in ambito sanitario è fondamentale: può operare in una struttura pubblica oppure privata ed è una professione molto richiesta. Come si diventa anestesista?
Per diventare anestesisti bisogna seguire un percorso di formazione ben specifico. Non importa il tipo di diploma, ma visto che bisognerà iscriversi a un corso di laurea nell'ambito medico, forse sarebbe meglio cominciare da un liceo scientifico o da un altro istituto scolastico superiore analogo, così da avere conoscenze base in materie che saranno effettivamente oggetto di studio all'università. Per intraprendere questa professione sanitaria, infatti, bisogna ottenere la laurea magistrale a ciclo unico in medicina e chirurgia.
Il percorso di studi universitario ha una durata di sei anni ed è consentita l'ammissione a chi supera il test d'ingresso, dal momento che è una delle facoltà a numero chiuso in Italia. Ottenuta la laurea, ci si può iscrivere all'Albo dell'Ordine dei Medici (FNOMCeO). Dopo la pandemia da Covid 19, si è tolto l'Esame di Stato per ottenere l'abilitazione alla professione, così da snellire l'iter burocratico e avere subito, post laurea, medici pronti a operare: ovviamente bisognerà ottenere l'idoneità con il tirocinio che si frequenta durante gli anni universitari.
Dopo la laurea in medicina e chirurgia, si deve accedere al corso universitario per anestesisti che dura 4-5 anni. Dopo essere diventati medici, bisognerà affrontare le materie più specifiche e legate alla professione come anestesia, medicina perioperatoria, rianimazione, terapia intensiva, terapia iperbarica, terapia del dolore, medicina di emergenza, terapia antalgica, etica, ricerca e sviluppo, anestesia pediatrica, neuroanestesia.
Alla fine del corso lo specializzando dovrà avere ottenuto anche delle ore di pratica, con un tirocinio su turnazione in diversi reparti.
Condividi