SCUOLA ED EDUCAZIONE

Come aiutare il bambino che si sente escluso dai compagni di scuola

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Succede che il tema delle amicizie a scuola sia complesso. Come aiutare un bimbo escluso o bullizzato?

Il tuo bambino si sente escluso dai compagni di scuola. Non riesce a costruirsi delle amicizie, tanto da non essere invitato alle feste di compleanno. Non c’è niente di più triste per in genitore. Ma perché succede? Potrebbe esserci una buona ragione per cui tuo figlio viene escluso. Forse i suoi coetanei sono saliti sulla scala dello sviluppo più velocemente o più lentamente o il lucido sociale di tuo figlio potrebbe aver bisogno di un po' di brillantezza. A volte il bambino ha effettivamente fatto qualcosa - intenzionalmente o accidentalmente - che ha reso i suoi amici riluttanti a giocare con lui. È probabile che tuo figlio sappia esattamente cos'è quella cosa e semplicemente non vuole dirtelo. Che cosa puoi fare

Succede a tutti. Ricorda a tuo figlio che capita a tutti di essere esclusi. Aiutalo a capire che non si tratta necessariamente di lui, a volte è solo il modo in cui funzionano i gruppi.

Non sono loro, sei tu. Parla di cosa fanno gli altri bambini nel parco giochi. A volte è il bambino che non vuole svolgere l'attività di gruppo. È una distinzione davvero importante.

Trova anime che la pensano allo stesso modo. Suggerisci a tuo figlio di cercare altri bambini che sono soli nel parco giochi o a scuola. Riconoscersi tra simili quando si è piccoli non è semplice. Prova a insegnarglielo.

Ricordagli la cosa più importante. Lo amerai sempre. Non lo lascerai mai fuori. Può contare su di te. Sai che non è neanche lontanamente la stessa cosa che avere degli amici, ma tu ci sarai lo stesso.

Convalida i sentimenti di tuo figlio. Quando tuo figlio si apre sulle sue esperienze, assicurati che si senta sicuro di condividerle con te. L'ascolto è fondamentale affinché tuo figlio si senta apprezzato.  Evita di dire qualsiasi cosa che possa essere fraintesa.

Dai potere a tuo figlio. Sottolinea che tuo figlio non ha alcun controllo su ciò che dicono o fanno gli altri. Può, tuttavia, controllare il modo in cui risponde. Lavora con lui per trovare idee su come gestire la situazione e superare il dolore di essere vittima di bullismo.

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