L'olio essenziale di Ravintsara è un prodotto che tutti dovrebbero avere in casa, perché è un antivirale naturale e potente, adatto a tutta la famiglia. Oltre alle sue qualità antibatteriche, questo olio (noto come Cinnamomum camphora) stimola le difese immunitarie.
Da dove deriva questa pianta?
È tipica del Madagascar ed è considerata dai Malgasci un "albero della medicina". La sua longevità è dell'ordine di mille anni e può raggiungere i 20 metri di altezza. Estratto dalle sue foglie, l'olio essenziale di Ravintsara emana un profumo fresco e canforico (nonostante ne sia completamente privo).
Perché usarlo?
Il Ravintsara ha un'azione antivirale eccezionale grazie a uno dei suoi componenti: 1,8-cineole. Questa molecola conferisce anche un'azione antibatterica e antinfiammatoria, che riduce il rischio di superinfezione. È molto utile in caso di raffreddore, di sinusite, ma anche di mal di gola e di influenza. In quest'ultimo caso si applica direttamente sulla pelle, massaggiandolo all'altezza dello sterno.
L'olio essenziale di Ravintsara non è raccomandato per le persone con epilessia, così come per coloro che soffrono di asma. In principio è stato detto che è per tutta la famiglia. Ovviamente, non prima dei 3 anni, mentre prima dei sei anni bisogna farne un uso limitato, così come le donne incinte e durante l'allattamento. Può essere anche sfruttato in caso di stanchezza: è un ottimo tonico e potrebbe donarti energia in poco tempo. Infine, fai tue le sue proprietà anticellulite, perché drena i liquidi.
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