Molti turisti amano le vacanze in campeggio perché finalmente possono stare all'aria aperta, in totale libertà, immersi nella natura. Questo non vuol dire, però, che devono lasciare a casa le buone maniere e il rispetto per i vicini di tenda, di roulotte o di camper. Esistono piccoli e grandi regole che vanno rispettate, sia nelle strutture attrezzate, dove solitamente sono ricordate spesso, sia nei luoghi dove si possono piantare liberamente le attrezzature per campeggiare. Se c'è una regola che deve essere rispettata è quella degli orari del silenzio in campeggio.
Gli orari di riposo vanno sempre rispettati. Nei camping attrezzati dove si affittano aree di sosta o bungalow e casette esistono dei momenti della giornata in cui vige l'obbligo del silenzio assoluto. In questo lasso di tempo è vietato entrare o uscire dal campeggio con l'automobile, per questo motivo gli ospiti vengono invitati a lasciarla fuori prima se sanno già che dovranno lasciare la tenda o la casetta proprio in quel momento della giornata. Inoltre in questi orari non si possono fare il check in e il check out. Le sbarre non si alzano e non si abbassano, per garantire il riposo di tutti.
Gli orari del silenzio in campeggio possono variare da struttura a struttura, ma di solito iniziano di giorno, per il riposo pomeridiano, dalle 13-14 e durano per un paio d'ore, fino alle 15-16. Mentre di notte, di solito, dalle 22-23 e fino alle 7-8 del mattino. In questo momento è indispensabile fare il minor rumore possibile, parlare a bassa voce, evitare schiamazzi, volumi di radio, tv o telefoni troppo alti e altri rumori che potrebbero dar fastidio a chi vuole fare il pisolino dopo pranzo o chi vuole godersi il meritato riposo notturno.
Se le regole sono più sentite nei campeggi attrezzati, ricordati di avere rispetto anche per eventuali vicini di tenda se campeggi in piena libertà, fuori da strutture a pagamento.
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