Deve essere un nome speciale. Ho trovato! Dato che ti abbiamo trovato nella stazione di Paddington, è cosi che ti chiameremo: Paddington!
L’orso Paddington, famoso in Gran Bretagna quasi come la Regina d’Inghilterra (tanto da essere stati entrambi protagonisti di uno spot in occasione del Giubileo di Platino per i 70 anni di regno di Elisabetta), é amato da grandi e piccini dal lontano 1958 quando nasce come protagonista del libro Un orso di nome Paddington (A Bear Called Paddington) di Michael Bond con le illustrazioni di Peggy Fortnum, per bambini e ragazzi a partire dai 7 anni di età, ma perfetto per la lettura condivisa, e per i piu piccoli se letto ad alta voce.
Il suo nome è quello della stazione ferroviaria di Londra. Il protagonista cresciuto dalla zia Lucy nel profondo della giungla peruviana va in una pensione per orsi e si trova costretta a “spedirlo” a Londra. L'anziana orsa vede nel trasferimento presso la grande città (anche perché è l’unica di cui conosce l’esistenza grazie alla radio e alla BBC che erano soliti ascoltare ogni giorno) l’unica soluzione per il nipotino. Per cui Paddington si ritrova alla stazione con un cartellino al collo che dice: “Per favore, abbiate cura di questo di orso. Grazie"
L’orsetto con il cappellino buffo a tesa larga, golosissimo di panini alla marmellata di arance stravolgerà la vita dei membri dello famiglia Brown che scovato alla stazione decidono di accoglierlo in casa. Il tenero animale è gentile, educato e sempre positivo. Entusiasta del mondo che lo circonda, scrive letterine alla zia raccontando delle sue avventure sottolineando sempre il lato più rosa e ottimistico. Sempre pronto ad aiutare, l'orsetto immigrato clandestino è un tipetto ingenuo che non conosce il mondo ma ha bene in mente le parole degli zii riguardo gli inglesi (sono “persone educate, tolleranti e pieni di buone intenzioni”) i quali gli hanno insegnato ad avere fiducia nel prossimo.
Proprio per la sua indole, nonostante i guai che combina per quel suo fare un po' goffo, alla fine riuscirà non solo a sanare piccole crisi familiari dei Brown, ma a farsi amare e accogliere dalla comunità.
Il libro tradotto in quaranta lingue nel mondo, ha ispirato due film in live action con tecnica 3d (Paddington e Paddington 2) già passati su grande schermo e piú volte sulle piattaforme streaming, e a breve ispirerà il terzo film della saga di cui devono ancora partire le riprese. Non resta che fare il conto alla rovescia!
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