Non c'è nulla di male nell'essere orgogliosi. Può darti la giusta motivazione per affrontare situazioni difficili. C'è una linea sottile che divide la fiducia in se stessi e l'ego testardo, e uno degli indicatori principali che sei atterrato dalla parte sbagliata è proprio la tua incapacità di ammettere un errore. È un problema che può compromettere le relazioni (personali e professionali), ma può anche essere dannoso per la tua crescita.
Perché ammettere l'errore è così difficile?
Una ragione per cui alcuni non possono ammettere la colpa è semplicemente dovuta alla mancanza di autocoscienza. Talvolta le persone hanno un "punto cieco" in alcune situazioni sociali. E non è che non vogliano ammettere il problema, semplicemente non ne sono consapevoli. In altri casi, è possibile essere consapevoli che si sta sbagliando ma l'ego impedisce di arrendersi all'evidenza. È cose se si stesse mettendo in discussione la propria autorevolezza e accettare ad alta voce di aver sbagliato può causare imbarazzo, vergogna. Ciò che le persone finiscono per fare è compensare eccessivamente negando la colpa e rifiutando la proprietà dei propri errori, proteggendo così la propria immagine di sé.
5 modi per migliorare nell'ammettere di aver sbagliato
Accetta di essere umano: tutti sbagliamo e nonostante questo resteremo quello che siamo.
Diventa introspettivo. Fai una lista dei tuoi difetti e poniti domande introspettive importanti, come "Perché ho paura di essere vulnerabile?, Ho pazienza?, Sono egoista?" e prova a darti delle risposte.
Chiedi un feedback. Se è impegnativo assumersi personalmente la responsabilità dei propri errori, può essere utile inserire nella propria vita le relazioni che sono di supporto, premurose e disponibili ad aiutare.
Sii aperto alla critica. Nei casi di "punti ciechi", o quando non sei consapevole della tua trasgressione, è importante ascoltare gli altri mentre esprimono frustrazioni o ti chiamano.
Considera la psicoterapia. E' un valido aiuto per essere consapevoli e crescere come individuo.
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