Sali su un aereo e stacchi il telefono. Il passaggio alla modalità aereo è fondamentale al momento del decollo, così come è necessario disabilitare le funzioni di trasmissione wireless come voce e dati cellulari. Ma perché?
I telefoni cellulari sono progettati per inviare segnali abbastanza forti da raggiungere grandi distanze. Secondo la Federal Communications Commission (FCC), la frequenza radio emessa da questi e altri dispositivi elettronici può interferire con le reti delle torri di controllo a terra.
Cosa succede se si dimentica di attivare la modalità aereo? Il telefono o il tablet continueranno a tentare di stabilire connessioni con ogni torre che incontrerà l’aereo durante il viaggia, causando interferenze con la navigazione dell'aereo prima di tutto e poi scaricando la propria batteria.
Molte compagnie aeree offrono la connessione Wi-Fi in volo, il che è reso possibile dal fatto che è basato sul satellite e non dipende dalle connessioni della torre cellulare. E’ quasi sempre a pagamento, tra l’altro con tariffe molto care. Ti permette però di navigare online, leggere e-mail, controllare i social media o chattare utilizzando app di messaggistica basate su Internet come iMessage, Facebook Messenger e WhatsApp. Non è possibile effettuare chiamate vocali (no anche le chiamate VoIP).
È dunque importante non fare i furbi, perché alla base c’è un chiaro motivo di sicurezza. E poi, proprio come succede per i fumatori, puoi farcela: è l’occasione per fare una pausa. Leggi un libro, scaricati del materiale offline da fruire o guardati serenamente un film.
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