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Per mantenersi in forma sono tante le attività che possiamo fare ogni giorno. Ma se oltre ad avere un fisico allenato e tonico vuoi anche prenderti cura dell'ambiente, allora c'è solo un nome che devi conoscere: stiamo parlando del plogging, un'attività sportiva sempre più di moda anche nel nostro paese, che unisce la corsa alla raccolta dei rifiuti. In poche parole: tu corri da solo o meglio ancora in compagnia per tenerti allenato e nel frattempo se ti imbatti in qualche rifiuto gettato per strada lo raccogli, salvando non solo la tua forma fisica ma anche il pianeta.
Cos'è il plogging, significato del neologismo
La parola deriva dalla fusione di due termini, il primo inglese e il secondo svedese. Ploggig è infatti l'unione del verbo running, che significa correndo nella lingua di Sua Maestà, e plocka upp, che in Svezia vuol dire raccogliere. Tutto sarebbe nato da un podista svedese, Erik Alhstrom: nel 2017 decise di condividere questa bella iniziativa sul suo profilo Facebook. Lui avrebbe corso a Stoccolma, raccogliendo in strada i rifiuti che avrebbe trovato, armato solo di guanti e sacco nero dell'immondizia. L'atleta in quell'occasione invitava tutti a seguire la sua idea.
Da questa iniziativa il plogging ben presto si è diffuso in tutta Europa e anche in Asia. Si può praticare in forma individuale e collettiva: in Italia sono molti gli eventi organizzati per promuovere non solo uno stile di vita attivo, ma anche ecosostenibile. La pratica oggi è diventata agonistica a livello mondiale. Il primo Campionato mondiale di plogging si è svolto proprio in Italia, in val Pellice, nel torinese. A vincere il primo mondiale di corsa ecologica è stato un giovane ragazzo italiano: le medaglie, ovviamente, erano riciclate, realizzate dall'artista Andrea Sarzi Braga con il recupero di RAEE e rifiuti elettronici.
I benefici del plogging
Il plogging prevede un vero programma di allenamento per un workout che permette di allenare più parti del corpo. Si possono bruciare molte calorie, perché di fatto si pratica la corsa, semplicemente indossando guanti e portando un sacco nero, chinandosi a raccogliere gli scarti lasciati per terra. Se la corsa, però, permette di bruciare 235 calorie, con il plogging si arriva a 288. E tutto il corpo è tonificato, grazie a squat e stretching che si fanno mentre ci si abbassa per pulire l'ambiente.
Senza dimenticare i benefici per l'ambiente: se tutti raccogliessimo i rifiuti che troviamo in giro, il pianeta ritornerebbe a respirare.
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