Manca circa un mese al ritorno a scuola. Le vacanze estive sono entrare nella fase più intensa per tutti i bambini, che sanno che la festa sta per finire. Ecco quindi alcune poesie per preparare i piccoli studenti a riaprire i libri di testo.
La scuola di Roberto Piumini
Vado a scuola, vedo amici
gioco, parlo, imparo, rido,
più si è, più si è felici:
degli amici io mi fido.
La maestra ha bei capelli,
è un amica un pò più grande: l
ei ci insegna ritornelli,
lei risponde alle domande.
Vado a scuola,
vedo cose,
le disegno con colori,
sento storie misteriose,
e alla fine torno fuori.
Una scuola grande come il mondo di Gianni Rodari
C'è una scuola grande come il mondo.
Ci insegnano maestri e professori,
avvocati, muratori,
televisori, giornali,
cartelli stradali,
il sole, i temporali, le stelle.
Ci sono lezioni facili
e lezioni difficili,
brutte, belle e così così...
Si impara a parlare,
a giocare,
a dormire,
a svegliarsi,
a voler bene
e perfino ad arrabbiarsi.
Ci sono esami tutti i momenti,
ma non ci sono ripetenti:
nessuno puo' fermarsi a dieci anni,
a quindici,
a venti,
e riposare un pochino.
Di imparare non si finisce mai,
e quel che non si sa
è sempre più importante di quel che si sa già.
Questa scuola è il mondo intero
quanto è grosso:
apri gli occhi e anche tu sarai promosso!
La scuola di Livio Ruber
Ha riaperto la scuola i suoi battenti;
l'insegnante sorride con amore:
ben sa che degli alunni c'è nel cuore
il rimpianto pei bei divertimenti.
Monti, campagna, mare... che concerti
d'urla felici! Che giocondo ardore!
In piena libertà correvan l'ore;
e adesso invece tutti fermi e attenti!
Consolatevi ei dice, il tempo vola:
verranno un'altra vola le vacanze;
ma ora, ricordate, siete a scuola.
E nello studio certo troverete
la gioia che ha dolcissime fragranze,
se trarre buon profitto voi saprete!
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