Il Pianeta ha sempre piu bisogno di noi e le nostre abitudini possono fare la differenza in tema di difesa dell'ambiente. Spesso siamo presi da dubbi amletici al momento di gettare i rifiuti allo scopo di effettuare una raccolta differenziata come si deve.
Come quando dobbiamo buttare il polistirolo, detto anche polistirene, che è tra i protagonisti della nostra vita quotidiana, e si suddivide in varie tipologie:
- Cristallo (PS): trasparente e fragile
- Espanso sintetizzato (EPS o Airpop): isolante, igienico, per usi alimentari
- Espanso estruso (XPS): isolante
- Antiurto (HIPS): resistente all’urto e al calore
Il materiale è prezioso dato che ci accompagna nel vita di tutti i giorni, riciclabile al 100%, a basso impatto ambientale, ideale per imballare o per contenere e gli alimenti, per isolare a livello termico e dagli urti.
Vogliamo essere eco-friendly e riciclarlo? Trasformiamolo in altro realizzando decorazioni per rallegrare la casa oppure mettendo in moto fantasia e manualità per organizzare attività creative e divertenti.
Ma dopo averlo utilizzato più volte ed è il momento di gettarlo, dove dobbiamo buttarlo? Come prima cosa, è necessario seguire la policy in tema di raccolta differenziata del comune di appartenenza.
Ad ogni modo, generalmente l’imballo va buttato nel secco indifferenziato mentre il polistirolo in palline o le vaschette e contenitori per usi alimentari, invece, nella plastica dopo averlo pulito ed aver eliminato eventuali residui di alimenti.
Nel caso di pezzi ingombranti o di grandi quantitativi bisogna rivolgerci ai centri di raccolta.
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