Sicuramente quando pensiamo ai fiori più belli del mondo che ci mettono di buonumore al solo pensiero, i girasoli sono i primi che ci vengono in mente. Li vediamo nei campi, che girano al girare del sole. E rimaniamo affascinati dal loro colore e dal loro bisogno di ricevere il calore dei raggi solari. I girasoli si possono coltivare in vaso? Così potremmo portare la stessa gioia che proviamo ammirando i panorami estivi anche sul balcone di casa. La risposta a questa domanda, per fortuna, è sì!
I girasoli si possono coltivare in vaso singolarmente. Dovrai procurarti un vaso dal diametro di circa 20 centimetri. Se vuoi mettere più girasoli in un unico vaso, dovrai ovviamente aumentare le dimensioni: devi anche distanziarle l'una dall'altra, almeno di 30 centimetri, aumentando il distanziamento se la pianta è più grande. Si devono posizionare, ovviamente, in un luogo dove riceveranno la luce diretta del sole, di cui hanno bisogno per sopravvivere. E dovrai ricordarti di bagnare spesso la pianta, dal momento in cui la pianti e per tutta la sua crescita.
I girasoli, inoltre, hanno bisogno di terricci leggermente acidi e leggermente alcalini: l'importante è che siano drenati a sufficienza per permettere alla pianta di crescere forte e sana. Meglio comprare quelli pensati appositamente per la pianta, così da non sbagliare con terricci che potrebbero non essere perfettamente idonei. I semi vanno piantati a 3 centimetri circa di profondità, posizionando il vaso in zone arieggiate, ventilate e in pieno sole.
Devi, però, prestare attenzione a malattie e parassiti delle piante. I girasoli sono maggiormente colpiti dalle malattie fungine, ruggine, muffe e altre patologie. Devi anche prestare molta attenzione a non esagerare con le irrigazioni. I girasoli hanno bisogno di molta acqua, ma attendi che il suolo sia asciutto prima di procedere con nuova acqua. E fai anche attenzione ai ristagni di acqua all'interno del sottovaso.
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