Il glicine è una bellissima pianta rampicante che colora di lilla ogni ambiente dove viene inserita. Per rendere più belle le nostre case e, soprattutto, le facciate esterne, ma anche i gazebo che abbiamo nelle zone outdoor delle nostre abitazioni, la Wisteria è la scelta giusta. Il glicine ha origini cinesi, giapponesi, coreane e americane, ma l'arbusto rampicante della famiglia delle Fabaceae che fiorisce in primavera è diffuso anche alle nostre latitudini. Quando piantare il glicine per avere una pianta rigogliosa e bellissima?
Il periodo migliore per comprare una pianta di glicine e metterla a dimora è l'autunno e l'inverno, fino al mese di marzo. La pianta va sistemata in una zona dove prende la luce diretta del sole, ma anche se si trova in una zona a mezz'ombra può comunque crescere bene (anche se, in questo caso, potremmo non avere una fioritura abbondante come quella della pianta esposta al sole tutto il tempo). Dobbiamo scegliere un terreno ben drenato e con un compost adeguato, meglio se un po' argilloso. Bisogna scavare una buca di 60 centimetri di lato con un fondo di ciottoli o di argilla espansa: dentro dobbiamo mettere il terriccio, il letame e il concime.
La pianta ha bisogno fin da subito di un sostegno per crescere in altezza: si possono usare cavi d'acciaio fissati sui muri e c'è chi consiglia di mettere dei teli di plastica di fianco alle radici, perché crescendo potrebbero "distruggere" tutto quello che incontrano sul loro cammino. La pianta necessita, nel primo periodo, di acqua abbondante, poi possiamo proseguire con innaffiature ogni 15 giorni.
Possiamo anche decidere di piantarla in un vaso e non nel giardino: in questo caso è bene farsi consigliare piante che crescono un po' di meno in altezza. Il vaso deve essere largo 40-50 cm e, ovviamente, molto alto.
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