Tutti i genitori attendono con grande ansia i primi passi del proprio bambino. Sono una grande conquista ed è da quel momento che il piccolo scopre il piacere dell'indipendenza e il gusto per la libertà. I primi passi sono importanti anche da un punto di vista dello sviluppo motorio ed è per questo motivo che vanno accompagnati da una scarpa giusta. Il consiglio degli esperti è quello di lasciare quanto più possibile il bambino scalzo o, nei periodi freddi, con solo una calzina antiscivolo, affinché trovi il suo equilibrio naturalmente.
Arriva un momento in cui la scarpina, però, è indispensabile. Quale scegliere? Bisogna optare per un prodotto di qualità in grado di aiutare il bambino a conservare una corretta postura, per evitare problemi alla colonna vertebrale e favorire anche il corretto sviluppo del piedino.
Come scegliere le scarpine?
Il genitore deve puntare su tre caratteristiche: i materiali (possibilmente pelle), la struttura della scarpa e la forma della suola, che deve essere morbida e flessibile ma con rinforzi alti e rigidi nel retro del piede (all'altezza del tallone) per consentire sia il giusto sostegno alla caviglia, sia una maggiore stabilità e sicurezza alla camminata del bambino. I primi modelli sono spesso chiamati "first step" dalle case di produzione.
Qual è la misura giusta?
Capire la misura giusta è sempre complicato per un genitore alle prime armi. Avete in questo caso due strade: affidarti a un professionista (non la classica commessa poco qualificata, ma un rivenditore in grado davvero di consigliarti) o provare con il fai da te. In questo secondo caso considera che la scarpa deve essere leggermente più grande del piede. Deve esserci circa un centimetro dall'alluce. Se non riesci a sentire bene, estrai la soletta. Sulle solette dei bambini dovresti trovare disegnata la misura ottimale. Una scarpina mediamente dura un paio di mesi.
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