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Quanto inquinano gli imballaggi di plastica?

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Gli imballaggi in plastica andrebbero ridotti, perché inquinano troppo.

Tornando a casa con la spesa, spesso sono più i rifiuti che buttiamo rispetto a quello che conserviamo in frigorifero o in dispensa. Gli imballaggi di plastica in cui sono contenuti i prodotti, anche freschi, che acquistiamo al supermercato sono troppi. La Terra sta soffocando in questi scarti che potremmo evitare di fare, perché potremmo comprare sfuso e non portare a casa un quantitativo di plastica inutile e dannoso per l'ambiente. Ti sei mai chiesto quanto inquinano gli imballaggi di plastica?

Fare la raccolta differenziata non basta: se da un lato è giusto differenziare ogni rifiuto e conferirlo nell'apposito bidone, alla base dovrebbe esserci una scelta consapevole che ci porta ad acquistare prodotti con meno packaging possibile, così da creare meno scarti. Bottiglie di plastica, contenitori di detersivi e detergenti, imballaggi di frutta e verdura o di carne, pesce, formaggio, vasetti degli yogurt, contenitori per le uova, confezioni di plastica per la pasta, i biscotti, le merendine, i surgelati. Tutto questo packaging è spesso di plastica e incrementa la mole di rifiuti di questo tipo che cerchiamo di differenziare, quando non finisce in oceani, mari, fiumi e laghi.

Gli imballaggi dei prodotti che acquistiamo ogni giorno generano rifiuti di plastica impressionanti. In Europa sono il 59% di tutti i rifiuti di plastica in termini di peso. Negli USA siamo vicini al 65%. Gran parte del materiale usato è riciclabile, ma non riciclato. E spesso, purtroppo, una mole non indifferente finisce dispersa nell'ambiente, causando danni irreparabili agli habitat e a flora e fauna.

Si tratta di quantitativi impressionanti, sui quali si possono solo fare stime. Purtroppo nei supermercati spesso si dà la priorità a cibo impacchettato in monoporzioni avvolte da sempre più plastica, anche per alimenti che si potrebbero vendere sfusi. Se da anni si cerca di rendere questo sistema più green, con soluzioni meno impattanti della plastica, siamo noi consumatori a dover fare la differenza, iniziando a comprare meno imballaggi. La spesa sfusa è sicuramente la scelta più sostenibile che possiamo fare ogni giorno.

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