Il mare ti sta aspettando? Ormai conti i giorni che ti separano dalle vacanze? È un sentimento comune. Quello che spesso si dimentica, però, è che spiaggia non è sinonimo di libertà assoluta. E se stai per passare un soggiorno riposante su un litorale attrezzato, devi assolutamente ricordarti che ci sono delle norme da rispettare. Quali sono?
1) Vietato lasciare il proprio ombrellone in spiaggia per il giorno successivo. E di conseguenza, tutta l'attrezzatura correlata.
2) Vietato pescare quando la spiaggia è piena. Cerca uno scoglio appartato o mettiti in un punto adibito alla pesca. Puoi però pescare la mattina presto o la sera tardi.
3) Vietato fare falò in spiaggia. È molto romantico, ma accendere un fuoco in un luogo pubblico è pericoloso perché potrebbe causare un incendio.
4) Vietato piantare la tenda e fare campeggio in spiaggia. Un conto sono le tende per proteggersi dal sole, un altro quelle da bivacco. Ci sono i camping e le aree attrezzate per dormire.
5) Vietato raccogliere conchiglie. Chi non lo ha fatto? In realtà non si dovrebbe, perché fanno parte dell'ecosistema.
6) Vietato giocare a pallone, portare animali, bere alcolici o fumare. Ovviamente, questi divieti devono essere segnalati da un cartello. Per gli animali, ci sono delle spiagge dedicate.
7) Vietato fare massaggi in spiaggia e chiedere soldi per la prestazioni.
I divieti in realtà sono molti di più e alcuni sono estremamente vincolati alla spiaggia in cui ci si trova. Per esempio, nell'estate 2018, sulla bellissima spiaggia La Pelosa, che si trova a nord della Sardegna, sono vietati gli asciugamani – da sostituire con spiaggine, teli rigidi ed eco shopper trasparenti distribuite all'ingresso della spiaggia – ma anche borsoni e borse frigo. Previsto inoltre un "lavapiedi obbligatorio" alle uscite della spiaggia. Il motivo? Proteggere la sabbia.
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